Federica, la speranza dopo il dolore
Tante iniziative per la donazione di midollo

Federica Albergoni, 19 anni, è morta nella notte di Natale del 2009 per una leucemia fulminante. Ad Albino un’associazione – sezione dell’Admo – porta il suo nome e promuove iniziative per diffondere la cultura della donazione.

Fra le prime iniziative in calendario c’è il tradizionale incontro con gli studenti delle scuole bergamasche, per sensibilizzare i giovani alla donazione del midollo osseo e alla conoscenza dell’importanza dell’unità mobile, un automezzo attrezzato, predisposto per prelievi di sangue per la «tipizzazione» delle persone volontarie che danno la propria disponibilità a un futuro trapianto di cellule staminali ematopoietiche per ammalati di leucemia. Questo mese, infatti, i volontari saranno a Bergamo (Istituti Galli e Lussana), Brembate (scuole dell’obbligo) e Stezzano (istituto Caroli), per chiudere poi il 25 e 26 marzo all’istituto «Romero» di Albino, con un bis il 14 aprile.

In calendario, poi, il 1° maggio, ad Albino, il tradizionale «Kilometro della solidarietà», in collaborazione con la Polisportiva Desenzanese, nell’ambito del «Federica’s Day». Quindi, il 23 maggio, sempre ad Albino, prenderà il via la campagna di prelievi per la tipizzazione, che toccherà poi altri paesi: Gandellino (giugno), Gromo (settembre), Ardesio (ottobre), Villa d’Ogna (novembre).

L’associazione sarà presente alle feste e alle manifestazioni che si svolgeranno sul territorio albinese: dal 21 al 24 maggio, durante la «Festa Giovane» e del volontariato; dal 16 al 19 luglio, durante la «Sagra dei gnocchi ripieni»; il 25 e 26 luglio, al Motor Event; il 2 ottobre, durante una rassegna di danza; dal 9 all’11 ottobre, durante la festa patronale della Madonna della Gamba; il 6 dicembre, durante un concerto del coro «Piccoli Musici» di Casazza; dal 13 al 20 dicembre, durante la Festa dei Commercianti.

«L’obiettivo è diffondere la cultura della donazione – spiega il presidente dell’associazione, Maurizio Albergoni –. Coinvolgere coloro che manifestano interesse per la donazione di sangue midollare. In questi anni abbiamo fatto tanto. E i frutti si stanno vedendo: a oggi sono centinaia gli iscritti all’associazione e, cosa più bella, alcuni di questi hanno donato il loro midollo osseo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA