Gli antichi colori di Bergamo?
Un sito per scoprire come erano

Il sistema informativo on line del Comune di Bergamo, uno dei più completi ed evoluti in Italia, è stato arricchito con tutti i dati contenuti nei due piani del colore – Città Alta e città bassa – realizzati negli ultimi cinque anni.

C’è anche una sezione cartografica che comprende anche le antichissime mappe di Alvise Cima e il lavoro sull’Urbs Picta firmato da Tosca Rossi e riguardante i dipinti su facciate e cortili di Bergamo tra il XV e il XVIII secolo. L’aggiornamento del geoportale del Comune di Bergamo (http://territorio.comune.bergamo.it) rappresenta uno strumento prezioso. Un’alleanza tra virtuale e ricerca sul campo grazie alla quale l’Urbs picta, la città dipinta del Medioevo e del Rinascimento, riaffiora in tutta la sua forza.

Basta un clic per confrontare le mappe di Alvise Cima con quelle attuali, oppure, scendendo sempre più nel dettaglio, consultare tutte le schede che accompagnano i piani del colore e che consentono per ciascuno degli oltre 1.100 edifici mappati di accedere alla descrizione architettonica, alle notizie storiche sulla proprietà e ai rilievi iconografici effettuati durante l’elaborazione degli stessi piani.

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