Gori interviene sul Papa Giovanni
«Resti azienda ospedaliera»

«Condivido appieno i contenuti della protesta dei primari dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII: il progetto di trasformazione in azienda socio-sanitaria, a servizio di un territorio che comprende le Valli Brembana e Imagna, tradisce la vocazione dell’ospedale di Bergamo, storicamente votato all’alta specializzazione, alla ricerca scientifica e alle relazioni internazionali».

Il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori interviene nel dibattito scaturito dalla decisione dei giorni scorsi da parte di Regione Lombardia di trasformare l’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo da azienda ospedaliera in azienda socio-sanitaria.

Gori si rivolge direttamente al Presidente della Regione Roberto Maroni: «Rivolgo pertanto a mia volta un appello al Presidente Maroni, cui già si sono rivolte autorevoli rappresentanze del territorio, di diversa appartenenza politica, perché riveda questo aspetto della riforma e scongiuri una trasformazione che comporterebbe una dispersione di energie difficilmente conciliabile con la necessità di presidiare e ulteriormente sviluppare le eccellenze del Papa Giovanni».

«Così come la Regione – conclude Gori – ha riconosciuto la specificità di alcune aziende ospedaliere di Milano, così auspichiamo possa accadere per l’ospedale di Bergamo. Al tempo stesso è auspicabile che i servizi socio-sanitari del territorio possano giovarsi di una struttura totalmente dedicata, vicina ai cittadini, a sua volta in grado di sviluppare specifiche competenze».

© RIPRODUZIONE RISERVATA