Il pirata è passato col rosso
Il papà di Simone: «Costituisciti»

«Costituisciti, perché mio figlio era solo un ragazzo. Altrimenti ti porterai questo peso dentro tutta la vita». Pronuncia solo poche parole il papà di Simone, Aldo Suardi. Il pirata che gli ha ucciso il figlio, per scappare, è passato col rosso.

«Costituisciti, perché mio figlio era solo un ragazzo. Altrimenti ti porterai questo peso dentro tutta la vita». Riesce a pronunciare solo poche parole prima di essere interrotto dal pianto il papà di Simone, Aldo Suardi.

Ma l’appello a chi gli ha portato via per sempre suo figlio lo vuole fare, forte e chiaro. Sabato sera papà Aldo è anche stata l’ultima persona che ha incrociato Simone in scooter.

«Tutte le sere mi fumo un toscano mentre faccio due passi verso Cortenuova – racconta –. Ho incrociato Simone, che ha rallentato e ha scherzato dicendomi “föma, föma (fuma, ndr)!”. Io gli ho sorriso e lui è ripartito. Non ho sentito niente, ma dopo cinque minuti è arrivato l’altro mio figlio che mi ha detto di tornare indietro perché era successa una cosa molto grave. Sono arrivato sul posto e Simone era lì a terra...».

Il pirata che gli ha tolto la vita ha invaso la corsia opposta di marcia nonostante la riga continua e ha investito in pieno lo scooter di Simone Suardi, scaraventandolo a terra. Poi ha frenato, ha messo la retromarcia per qualche metro, e si è reso conto della gravità della situazione. Il conducente - inseguito - è riuscito a scappare, oltrepassando con il rosso il semaforo.

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