L’arte per riflettere sul disagio psichico
Ecco i vincitori di «Io sono Giacomo»

«#IOSONOGIACOMO e vadomattox l’arte!»: questo il nome del concorso grafico promosso da Scuola d’Arte Andrea Fantoni e Gruppo Aeper a favore della ormai celebre campagna di sensibilizzazione promossa in città sul tema del disagio psichico. Creatività e sensibilità sono dunque le chiavi attorno alle quali è cresciuta la collaborazione tra i due enti.

Nella mattinata del 24 aprile, nella sede della Scuola Fantoni, le premiazioni dei vincitori scelti tra gli studenti delle classi 3 del Cfp indirizzo grafica e multimedia, e alcune classi del Liceo.

Il primo classificato Alice Consonni vedrà l’esposizione dell’elaborato nella mostra #IOSONOGIACOMO!, inoltre l’immagine verrà stampata su una t-shirt poi in vendita a sostegno dei progetti sulla Salute Mentale del Gruppo Aeper.

Il primo appuntamento di foundraising è in programma già stasera, venerdì 24 aprile, alle 19.00 presso Trex in via Gavazzeni per un aperitivo solidale. L’immagine e il nome del suo autore saranno presenti su tutti i canali comunicativi del Gruppo Aeper e della Scuola d’Arte A. Fantoni.

«Dall’analisi dei lavori - ha spiegato Raffaele Casamenti, presidente Aeper - sono emersi i profili dell’idea che nella società civile si ha del disagio psichico spesso legato al senso di confusione, di mancata relazione tra mente e corpo.

Allo stesso tempo molte delle opere hanno sorpreso la giuria per la consapevolezza con la quale hanno creato un messaggio ben riuscito perchè basato sull’emozione: proprio l’emotività è infatti il veicolo migliore per abbattere la solitudine e aprire alla comprensione».

Giangi Milesi, giurato e Presidente Cesvi, ha sottolineato il valore della pubblicità positiva in ambito sociale : «Sono arrivato al non profit provenendo dal mondo del marketing: erano gli anni ’90 e capimmo quanto fosse importante applicare anche alla comunicazione sociale strategie aziendali arricchite però da contenuto positivo.

A voi che siete artisti e grafici spetta segnare una nuova tappa, vi invito a mettere a servizio dell’etica le vostre abilità e dare il vostro contributo per un mondo migliore: le buone relazioni restano tra le persone e portano sempre a risultati positivi».

I finalisti vincitori avranno la possibilità di trascorrere una giornata con uno dei membri della Giuria e vivere una giornata nel mondo delle istituzioni, della comunicazione, del non profit: con l’assessore Loredana Poli presso l’assessorato all’Istruzione del Comune di Bergamo lavorerà Alice Consonni, con Raffaele Casamenti presidente della Cooperativa sociale Aeper e portavoce del Gruppo Aeper sarà Francesca Grossi, con Giangi Milesi presidente ONG Cesvi collaborerà Jessica Vitali, con Luca Mancini grafico e socio di NOK NOK strategie comunicative sarà Alice Cattaneo, l’artista Paolo Baraldi ospiterà Nicole Chiodi. Della Giuria ha fatto parte anche Alessandro Villa, professore della Scuola d’Arte A.Fantoni.

La collaborazione con la Scuola d’Arte A.Fantoni (Liceo Artistico e Centro di Formazione Professionale) è nata dal desiderio di sensibilizzare giovani studenti d’arte al tema del disagio invitandoli ad esprimersi grazie al loro talento.

100 studenti delle classi terze del Centro di Formazione Professionale (indirizzo operatore grafico e multimedia) che si sono inoltre recati in visita presso il Centro Diurno Il Cordata e Il Pitturello di Torre de’ Roveri, per conoscere da vicino la storia del Gruppo Aeper e l’area della salute mentale di cui si occupa.

La campagna è stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione della Comunità Bergamasca.

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