Latte non segnalato, rischio allergie
La Coop ritira un dessert di soia

La catena di supermercati Coop ha annunciato il ritiro dagli scaffali dei supermercati delle confezioni di dessert 100% Granarolo vegetale di soia al gusto vaniglia.

L’annuncio è stato subito diffuso dai siti internet della catena di supermercati Coop. Si tratta delle confezioni Granarolo composte da 2 vasetti da 100 grammi di dessert preparati con latte di soia al gusto vaniglia. Il ritiro interessa il lotto: Y6189H, con data di scadenza: 25 agosto 2016. Il bollo per l’identificazione dello stabilimento riportato sulla confezione è: IT 03 170CE. Il motivo del richiamo è la presenza di tracce di latte non dichiarate in etichetta, emerso nel corso di un controllo di routine. Da un punto di vista sanitario si tratta di una non conformità con un elevato indice di rischio per gli allergici o colori i quali presentano un’intolleranza al latte. Mentre non ci sono problemi per tutte le altre persone che possono utilizzare senza problemi il prodotto.

La mancata indicazione del latte in etichetta è un problema che riguarda le persone allergiche. I clienti che hanno acquistato il dessert possono riportarlo nei punti vendita d’acquisto per chiedere il rimborso o la sostituzione o telefonare per informazioni al numero 800-505533. Il prodotto potrebbe infatti scatenare allergie nei consumatori che soffrono di ipersensibilità al latte, per la presenza accidentale di tracce indesiderate di questo componente nel prodotto messo in vendita ma non riportato nella lista degli ingredienti. I sintomi che potrebbero essere scatenati in caso di allergia includono prurito e gonfiore a labbra, palato e gola, nausea o vomito, crampi e gonfiori addominali, diarrea, flatulenza, orticaria, difficoltà respiratorie e mal di testa. In caso di reazione allergica grave si può avere a che fare con uno shock anafilattico, situazione caratterizzata da seri problemi respiratori e brusche cadute di pressione che può portare anche alla perdita di coscienza. Nel caso in cui compaiano sintomi di questo tipo è importante cercare subito l’aiuto di un medico. In particolare, lo shock anafilattico è una situazione di emergenza che richiede il ricovero ospedaliero e in cui temporeggiare può risultare fatale.

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