Moto, via libera alle 125 in autostrada
E per le bici spazio nelle corsie dei bus

È una vera rivoluzione nella mobilità a due ruote quella tracciata dal testo unificato della legge delega di riforma del codice della strada approvato in Commissione Trasporti della Camera. Le novità potrebbero entrare in vigore non prima di fine 2015.

Scooter e motocicli 125 cc liberi di circolare su tangenziali ed autostrade se il guidatore è maggiorenne, biciclette e motocicli che in futuro potranno muoversi sulle corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici, laddove già non autorizzato. È una vera rivoluzione nella mobilità a due ruote quella tracciata dal testo unificato della legge delega di riforma del codice della strada approvato in Commissione Trasporti della Camera. Le novità potrebbero entrare in vigore non prima di fine 2015.

E ancora il riconoscimento dello status di utenti vulnerabili anche per gli utilizzatori di ciclomotori e motocicli e l’introduzione di disposizioni per migliorare la sicurezza della circolazione di biciclette, ciclomotori e motoveicoli, anche limitando la presenza a bordo strada di ostacoli fissi artificiali, come i supporti della segnaletica stradale e i guardrail.

Cattive notizie, invece, per i ladri di biciclette: per favorire l’identificazione e il recupero di quelle rubate è prevista l’introduzione di un sistema di marchiatura volontaria del telaio. Resta ancora nel cassetto, invece, l’ipotesi di una targa per le biciclette.

© RIPRODUZIONE RISERVATA