Mungitura a mano, che fatica!
A Lenna c’è il campionato mondiale

Un buono valore di 3.500 euro al campione del mondo, da 1.500 euro al secondo classificato e da 1.000 euro al terzo: per un podio mondiale del valore di 6.000 euro. Cresce il montepremi del primo Campionato del mondo di mungitura a mano di vacche, in programma domenica 28 settembre .

Un buono valore di 3.500 euro al campione del mondo, da 1.500 euro al secondo classificato e da 1.000 euro al terzo: per un podio mondiale del valore di 6.000 euro. Cresce il montepremi del primo Campionato del mondo di mungitura a mano di vacche, in programma domenica 28 settembre, dalle 9 (la manifestazione è aperta al pubblico).

La sfida, inizialmente prevista a Branzi, nell’ambito della Fiera di San Matteo, per motivi organizzativi è stata spostata all’agriturismo Ferdy di Lenna.

I concorrenti gareggeranno su un tempo di due minuti, durante i quali dovranno mungere più latte possibile dalla propria mucca o da una vacca messa a disposizione del comitato organizzatore. Rigorosi i controlli a cui saranno sottoposti sia animali sia concorrenti (iscritti dalla Svizzera alla Sicilia) per evitare ogni tipo di frode. Al vincitore, oltre a un buono valore di 3.500 euro, andrà il «Secchio d’oro», artistico secchio che ricorderà l’antico mestiere del mungitore.

Un mestiere ormai soppiantato quasi ovunque dalle mungitrici meccaniche ma che resiste ancora in piccole realtà, soprattutto di montagna. Saranno loro, mungitori che tradizionalmente frequentano alpeggi e pascoli, a contendersi il primo trofeo mondiale, denominato «Formaggi principi delle Orobie – Secchio d’oro» e i buoni valore da 6.000 euro.

L’organizzazione è affidata all’Associazione Fiera San Matteo di Branzi, con la collaborazione dell’Associazione manifestazioni agricole Val Serina, dell’Associazione allevatori di Bergamo, del Comune di Lenna e degli sponsor.

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