Non dà le generalità ai carabinieri
Condannata un’anziana di 84 anni

Nella corte in cui abita era scoppiato un principio di incendio. Nella confusione una donna di 84 anni non ha fornito le generalità.

Ora la donna, che ha problemi di udito, è stata condannata dal giudice delle indagini preliminari a 10 giorni di arresto, commutati in una ammenda di 2.500 euro, per il reato previsto dall’articolo 651 del codice penale.

La vicenda, accaduta a Stezzano, risale al 5 luglio. L’84enne non si ricorda nulla di quanto successo quel giorno: si trovava nel cortile quando sono arrivati sul posto i vigili del fuoco e poi i carabinieri.

A questo punto che le forze dell’ordine le avrebbero chiesto di identificarsi ottenendo però in cambio, come riportato ancora sul decreto penale di condanna, un rifiuto.

«È evidente – spiega l’avvocato – che in quel momento, vedendo prima i vigili del fuoco e poi i carabinieri, era caduta in uno stato confusionale». Ora l’obiettivo del legale è che al dibattimento, una volta ascoltate tutte le parti, il giudice pronunci una sentenza di assoluzione piena.

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