Non s’accorge di un camion fermo
Operaio muore nello schianto

Un attimo. Una distrazione fatale. Non si è accorto che il camion che era davanti a lui lungo la statale 11 a Cassano - al confine con Treviglio - era fermo sulla carreggiata in attesa che l’auto che lo precedeva svoltasse a sinistra. Si è schiantato contro il rimorchio, morendo sul colpo.

Un attimo. Una distrazione fatale. Non si è accorto che il camion che era davanti a lui lungo la statale 11 a Cassano - al confine con Treviglio - era fermo sulla carreggiata in attesa che l’auto che lo precedeva svoltasse a sinistra. Si è schiantato contro il rimorchio, morendo sul colpo.

La tragedia si è consumata intorno alle 17. Il 40enne - Massimo Marafante, residente alla frazione Geromina di Treviglio - alla guida di una Kia Picanto, non ha capito in tempo che il mezzo pesante che lo precedeva era immobile. Quando ha toccato il freno era troppo tardi: l’inevitabile tamponamento gli è stato fatale.

Nulla hanno potuto fare per lui i lunghi tentativi di rianimazione messi in atto dai medici giunti sul posto con l’elisoccorso dell’ospedale Niguarda di Milano. Sul posto anche due ambulanze, oltre alle forze dell’ordine per i rilievi.

Nessuna conseguenza per il camionista, che lavora per un’azienda con sede a Treviglio. L’incidente ha causato lunghe code lungo la ex statale.

Tutto su L’Eco di Bergamo del 27 agosto

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