Piace il car sharing elettrico
Lombardia, 2mila noleggi al mese

Sono anche a Bergamo e sono molto utilizzate da chi gravita all’aeroporto di Orio al Serio. Oltre 24mila sono le persone che, per spostarsi in Lombardia, scelgono le vetture green di «e-vai», primo car sharing elettrico diffuso su base regionale e integrato con il servizio ferroviario.

Oltre 24mila sono le persone che, per spostarsi in Lombardia, scelgono le vetture green di «e-vai», primo car sharing elettrico diffuso su base regionale e integrato con il servizio ferroviario.

Ogni mese sono 2 mila i noleggi delle vetture scelte per utilizzi che durano, in media, 3 ore ciascuno: un tempo maggiore rispetto a quello degli altri servizi di car sharing.

«Chi sceglie “e-vai” sceglie di fare un viaggio green, nel pieno rispetto dell’ambiente: il parco auto del car sharing – oltre 100 vetture – è composto per oltre i due terzi da veicoli elettrici a zero impatto ambientale” spiegano dall’azienda. Dalla nascita del servizio, a giugno 2014, con «e-vai» si sono risparmiate oltre 75 tonnellate di CO2.

Diffuso in Lombardia con circa 70 postazioni in più di 20 località, «e-vai» è presente negli snodi nevralgici del territorio – gli aeroporti di Milano Linate, Malpensa e Orio al Serio, stazioni, piazze, ospedali, università – ed è in continua espansione. Il progetto si caratterizza sempre più come un servizio complementare agli altri mezzi di trasporto – il treno in primis, data la prossimità dei punti «e-vai» alle stazioni, in numerose località lombarde – e agli altri servizi di car sharing, attivi su base urbana.

Le auto «e-vai» possono accedere liberamente a corsie preferenziali e ZTL e parcheggiare gratuitamente in tutte le aree di sosta pubbliche, anche quelle delimitate da strisce blu e gialle, in molti dei comuni in cui è presente il servizio. Per info www.e-vai.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA