Risolto il «mistero» della BiGi scomparsa
Ecco cosa succede se si riaggancia male

Il mistero della BiGi scomparsa è stato rapidamente svelato. La bicicletta è «riapparsa» nel sistema di gestione.

Probabilmente la lettrice che ci aveva scritto per segnalare il problema non l’aveva perfettamente riagganciata alla colonnina. La bici è rimasta lì fino a quando qualcun’altro non l’ha presa, utilizzata per un po’, e quindi riagganciata di nuovo, questa volta correttamente.

Solo allora il sistema che gestisce il bike sharing ha registrato il ritorno della bicicletta. E la tessera della prima utilizzatrice è stata subito sbloccata, senza alcun addebito.

Da questa storia la morale che si può trarre è che, quando si utilizza il bike sharing a Bergamo, è sempre consigliato controllare di aver effettuato bene il riaggancio alla fine dell’utilizzo. Non si tratta di un caso isolato, spiegano da Atb: può capitare che un utente distratto non completi l’operazione richiesta nei modi corretti.

Comunque le verifiche sono costanti: controlli per esempio vengono sempre effettuati se una bicicletta resta scollegata dal sistema a lungo (24 ore o oltre), perché il bike sharing è studiato proprio per utilizzi veloci

In ogni caso, se si verificano problemi, i chiarimenti vanno chiesti all’apposito indirizzo emaildi Atb (le segnalazioni di anomalie/disservizi devono essere inviate via mail).

Atb in proposito ricorda che tutte le informazioni su «La BiGi» sono disponibili sul sito dell’azienda, o all’indirizzo [email protected], e che esiste anche un recapito telefonico: il numero verde 800 181 310.

Il regolamento de «La Bigi» è invece disponibile a questo indirizzo.

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