Rogo a Grumello: presi i piromani
Sorpresa, sono rapinatori storici

Sono due rapinatori storici, i piromani accusati di aver dato fuoco a un magazzino dove erano stoccati bancali in legno, nella zona industriale di Grumello del Monte. I carabinieri della locale stazione li hanno arrestati mercoledì 23 aprile.

Sono due rapinatori storici, i piromani accusati di aver dato fuoco a un magazzino dove erano stoccati bancali in legno, nella zona industriale di Grumello del Monte. I carabinieri della locale stazione li hanno arrestati mercoledì 23 aprile, dopo quattro mesi di indagini, su ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Giovanni Petillo.

In carcere sono finiti Marco Tassetti, 56 anni, di Sorisole, che nel 1987 era rimasto ferito durante l’assalto al furgone portavalori della Città Convenienza di Stezzano, ed Ermanno Boffetti, 62 anni, residente a Bergamo, accusato anche di una rapina del 1976 in una banca di Friburgo, in Svizzera, che aveva fruttato 150 milioni di lire.

I due - secondo i sospetti degli inquirenti, coordinati dal pm Franco Bettini - avrebbero agito su commissione, probabilmente spediti a incendiare il capannone per questioni di concorrenza. Ora i carabinieri di Grumello stanno lavorando per risalire al presunto mandante, del quale sinora non è emersa la minima traccia.

Il rogo era divampato verso le 20 del 12 dicembre nel deposito di bancali utilizzato da una ditta di Grumello del Monte, in via Colombo, nella zona industriale al confine con Chiuduno e Telgate. Era stato il proprietario dello stabile, che abita sopra il magazzino e che aveva dato in affitto la porzione di capannone, ad accorgersi delle fiamme e a lanciare l’allarme.

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