Scivola in dirupo per 50 metri:
39enne di Brembate in ospedale

Si è concluso in un’ora l’intervento compiuto, venerdì 9 maggio 2014, dai tecnici della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. La chiamata di allertamento è arrivata dalla Centrale del 118 alle 12,29, per una escursionista di 39 anni, residente a Brembate.

Si è concluso in un’ora l’intervento compiuto, venerdì 9 maggio 2014, dai tecnici della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. La chiamata di allertamento è arrivata dalla Centrale del 118 alle 12,29, per una escursionista di 39 anni, residente a Brembate , scivolata lungo un dirupo. Insieme con il marito, stava scendendo dalla cresta del Monte Campagnano, sopra il rifugio Alpecorte, nel territorio del comune di Ardesio.

Raggiunta la vetta, i due hanno deciso di scendere verso le baite situate più in basso ma a causa della presenza di molta neve, hanno scelto una deviazione verso una parte di terreno erbosa. A un certo punto però la donna ha perso l’equilibrio ed è scivolata in un dirupo per una cinquantina di metri. Il marito ha chiamato subito i soccorsi.

Sul posto si sono dirette le squadre da terra delle Stazioni Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) di Valbondione e di Clusone. L’eliambulanza del 118 ha sorvolato la zona e, dopo avere individuato l’escursionista, ha calato il tecnico Cnsas di elisoccorso e il medico, che ha accertato le condizioni della donna, sempre rimasta cosciente. L’hanno messa in sicurezza, recuperata e trasportata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Il marito, illeso, è stato raggiunto a piedi e riaccompagnato a valle. L’intervento si è concluso alle 15,30.

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