Scuole dell’Opera: rettore unico
Incarico affidato a don Manenti

Il Consiglio d’amministrazione dell’«Opera Sant’Alessandro» ha nominato don Luciano Manenti rettore delle scuole dell’Opera, unificando il rettorato del Collegio vescovile con la carica di rettore delle altre scuole dell’Opera.

Il 10 giugno scorso è stato rinnovato il Consiglio d’amministrazione dell’«Opera Sant’Alessandro» che riunisce, dal 2004, le scuole della diocesi: Collegio vescovile Sant’Alessandro, Scuola e Liceo Capitanio, Istituto Maria Consolatrice, Istituto Bambin Gesù, Istituto Sacro Cuore, Accademia Santa Cecilia, Asilo Valsecchi.

Il presidente è il vicario generale della diocesi, monsignor Davide Pelucchi. Il nuovo consiglio è poi composto da monsignor Vittorio Bonati, delegato vescovile per la scuola, monsignor Lucio Carminati, monsignor Sergio Bertocchi, don Luciano Manenti, dottor Marco Ghitti, professor Ivo Lizzola, dottor Paolo Nusiner, professor Giuseppe Pezzoni. Il segretario è Maurizio Vanoncini.

Il Consiglio ha nominato don Luciano Manenti rettore delle scuole dell’Opera, unificando il rettorato del Collegio vescovile con la carica di rettore delle altre scuole dell’Opera. L’Opera Sant’Alessandro è nata per volontà del vescovo Roberto Amadei che decise di riunire intorno allo storico Collegio vescovile gli istituti che alcune congregazioni avevano affidato alla Diocesi. L’Opera comprende infatti licei (classico, scientifico, europeo, scienze umane, più un indirizzo musicale attivabile), accademia musicale, scuole d’infanzia, primarie e secondarie del primo ciclo.

«La nomina di un rettore per l’intera Opera - spiega don Manenti - vuole sottolineare da un lato l’attenzione pastorale alle scuole come segno dell’importanza attribuita alla problematica educativa. Dall’altro, indica la via di un dialogo tra scuole e comunità ecclesiali, parrocchie, oratori per coglierne stimoli e necessità e trasformarli in proposte educative».

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