Serio da record: in due mesi
246 milioni di mc d’acqua

Se meteo e temperature nei mesi di luglio e agosto sono stati eccezionali, e per la maggior parte delle persone sconfortanti, fiumi e torrenti, che dalla pioggia traggono vitale sostentamento, hanno avuto un’estate parimenti inconsueta.

Se meteo e temperature nei mesi di luglio e agosto sono stati eccezionali, e per la maggior parte delle persone sconfortanti, fiumi e torrenti, che dalla pioggia traggono vitale sostentamento, hanno avuto un’estate parimenti inconsueta.


Il fiume Serio, nel tratto che attraversa la città di Seriate, è monitorato giorno per giorno in tutti i suoi comportamenti dal gruppo Amici del Serio, che annunciano dati e riscontri strabilianti. Dice il portavoce Valeriano Pesenti: «I soli mesi di luglio e agosto registrano insieme una portata di acqua sotto i ponti di Seriate pari a 264 milioni di metri cubi: un dato superiore alla portata d’acqua di dodici mesi per certe annate», perfino negli anni precedenti l’industrializzazione e la captazione selvaggia delle acque dal fiume.

Dal 1985 gli Amici del Serio osservano ogni giorno il fiume a Seriate, dalle sponde di Piazza Bolognini, e rilevano portata e altezza dell’acqua, piogge e temporali, nevicate, papere e gabbiani. «Dal 1985 mai abbiamo registrato tanta acqua nel Serio come in questi mesi di luglio e agosto – dice ancora Pesenti –. Ad uno standard di portata d’acqua verificato per molti anni nella misura di circa 30/ 40 milioni di metri cubi, a luglio abbiamo avuto una portata di 124 milioni(più 200 per cento), e in agosto ancora di più: 140 milioni di metri cubi con proiezione a concludere il mese a quota 180 milioni». Un periodo, quello attuale, che ha ribaltato anni e anni di sofferenza estiva.

A luglio dieci perturbazioni, alcune anche di forte intensità, sette temporali con grandine, pochi giorni di sole. In agosto dodici temporali (in media uno ogni due giorni) di forte intensità. E tanta acqua tutta insieme, in una volta, non poteva non provocare le piene del fiume. Che ci sono state a luglio e agosto, mesi nei quali per anni ha imperato la secca assoluta. Piene non travolgenti ma ben strutturate, come quella di 260 centimetri di altezza, nuovo record delle piene d’agosto che sono state di 220 cm nel 1996, di 160 cm nel 2001, di 220 cm nel 2006.

Record imbattuto invece nel mese di agosto dove è in pole position la piena del 1987 arrivata pericolosamente a 310 cm; mentrequella del 2014 si è fermata a 200 cm. «Ma sei piene a luglio e agosto non si erano viste mai e poi mai», pennella Pesenti. E dentro questa acqua talvolta marrone e increspata, talvolta di un bel colore cielo sguazzano a volontà carpe, cavedani, alborelle, triotti, sanguinerole, barbi, vaironi: per la gioia dei pescatori.

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