Sorpresa: Veneziani lancia il sindaco
«Su Porta Sud può dare una svolta»

«Tentorio dice che non c’erano soldi? Non era vero. Andavano dirottati su un progetto di più ampio respiro» replica. «Tentorio è stato il mio vice, ma in 40 anni in Consiglio ha assorbito troppa tendenza al compromesso e al non far niente».

«Gori può riprendere in mano la questione e fare di Bergamo una città internazionale. Come cercai di fare io quando ero sindaco». Roberto Bruni già sindaco del centrosinistra? Sbagliato... La frase è di Cesare Veneziani, sindaco di centrodestra dal 1999 al 2004, e l’oggetto del contendere è un suo chiodo fisso: Porta Sud.

«Il progetto franato per riqualificare Porta Sud e la situazione di degrado di stazione e piazzale Marconi fanno di Bergamo una città provinciale. Vediamo se il sindaco Gori prende di petto il problema, così da dare una svolta alla città», prosegue Veneziani.

Ma i soldi mancano, come sosteneva sempre il predecessore di Gori, Franco Tentorio. Che di Veneziani è stato pure vice. «Non era vero. In quella zona hanno messo in piedi dei progetti urbanistici discutibili e il risultato, tra piazzale e stazione, è sotto gli occhi di tutti: un luogo abbandonato in cui regna il degrado. I soldi spesi andavano dirottati su un progetto di più ampio respiro che investisse tutta Porta Sud. Peccato, perché è stata un’occasione persa. Tentorio è stato il mio vice, ma in 40 anni in Consiglio ha assorbito troppa tendenza al compromesso e al non far niente».

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