Sospetta meningite, nessun pericolo
Migliorano le condizioni del 40enne

Migliorano le condizioni del quarantenne di Cremona che ha accusato i sintomi di una sospetta meningite mentre si trovava in vacanza a Minorca e che, dopo il suo rientro in Italia, è stato ricoverato all’ospedale della sua città. Il volo era atterrato a Orio.

Migliorano le condizioni del quarantenne di Cremona che ha accusato i sintomi di una sospetta meningite mentre si trovava in vacanza a Minorca e che, dopo il suo rientro in Italia, è stato ricoverato all’ospedale della sua città.

Le autorità sanitarie sono già entrate in contatto con i passeggeri del volo che il quarantenne ha utilizzato per tornare in Italia, un charter della compagnia Livingston atterrato alle 9,50 di domenica a Orio al Serio e che era partito proprio dall’isola di Minorca (le prime informazioni, poi rivelatesi errate, riferivano invece di un volo Ryanair partito da Ibiza e giunto a Orio domenica sera).

Tutti i passeggeri del volo – registrato con la sigla JN 3798 – che si trovavano seduti nelle vicinanze del quarantenne sono stati avvertiti e già sottoposti, nella giornata di lunedì, alla relativa profilassi. Chi non è già stato contattato – hanno fatto sapere le autorità – deve ritenere assolutamente improbabile ogni genere di rischio, posto che anche per lo stesso quarantenne la diagnosi di meningite non è ancora stata confermata, in attesa di ulteriori e più approfonditi esami.

Nessun allarmismo, dunque, ma una normale procedura di tipo precauzionale adottata in casi del genere. Anche i familiari del quarantenne – che aveva accusato i primi sintomi di malessere durante la vacanza e si era fatto visitare in ospedale alle Baleari – sono già stati sottoposti alla relativa profilassi.

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