Stadio: nuovo vertice Gori-Percassi
Atalanta per il restyling, scoglio legale

Lavori in corso per il Comunale, ma per adesso in campo ci sono i legali e i tecnici. I primi impegnati sul fronte del chi deve fare cosa, i secondi sul come farli.

Mercoledì 6 maggio a Palazzo Frizzoni c’è stato un nuovo incontro tra il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi e altri dirigenti e tecnici della società nerazzurra, il sindaco Giorgio Gori e l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini. Sul tavolo, dopo il vertice dei giorni scorsi, ancora il progetto di restyling dello stadio e il contratto di affitto degli «Azzurri d’Italia».

La concessione dello stadio - che riguarda sia l’Atalanta che l’AlbinoLeffe - scade infatti il 30 giugno. I tempi sono dunque stretti e l’obiettivo della società nerazzurra è chiudere la doppia pratica al più presto per consentire di eseguire i lavori al termine del campionato. Già domani i legali dell’Atalanta e di Palazzo Frizzoni si vedranno per dipanare le diverse questioni sul tavolo, compresa quella legale di un eventuale affidamento diretto (alla società di Percassi) dei lavori da eseguire. In cantiere ci sono interventi per circa 2 milioni.

Alcuni urgenti come il potenziamento dell’impianto di illuminazione, delle torri che vanno implementate per esigenze televisive e su richiesta anche della Lega calcio, oltre alla cabina elettrica centrale. L’Atalanta vorrebbe poi rifare gli sky box, i salottini riservati che offrono una visuale privilegiata della partita. Nel pacchetto c’è poi l’adeguamento dei parterre delle due tribune: si vorrebbe sostituire le strutture attuali in metallo con gradinate in cemento. E nel contempo migliorare anche la visibilità per gli spettatori disabili. I nuovi parterre sarebbero un primo tassello dell’ambizioso progetto di restyling complessivo dello stadio. Ma il nodo da sciogliere è soprattutto di natura economica.

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