«Studenti a casa soli con autorizzazione»
La manovra: bollette con fattura mensile

Primo round per la manovra: il decreto legge fiscale mercoledì approda in Aula al Senato, dove i numeri corrono come sempre sul filo, e poi sarà la volta della legge di Bilancio. Ultimo treno della legislatura, nel dl sono salite norme che toccano temi molto diversi.

Il cuore resta la rottamazione delle cartelle, e il suo ampliamento messo a punto durante i lavori parlamentari, ma si va dallo stalking alla confisca dei beni dei corrotti, dai vaccini alla cannabis a uso terapeutico.

E lunedì, quando nel pomeriggio riprenderanno le votazioni in commissione Bilancio, dovrebbe essere approvata anche la stretta contro le bollette a 28 giorni che d’ora in poi dovrebbero arrivare con cadenza mensile. E se eccezioni vi saranno riguarderanno solo fatture occasionali, viene assicurato da fonti di maggioranza. Un primo punto, come è abitudine, i senatori di maggioranza lo faranno con il governo in mattinata: ed è lì che si dovrà capire il destino della nuova sanatoria, prevista da alcuni emendamenti, e che consentirebbe di non pagare sanzioni anche nel caso in cui il fisco abbia accertato mancati versamenti delle tasse.

Nella manovra tema centrale anche la questione degli studenti delle scuole medie: sarebbe stata definita la soluzione per il caso dell’uscita da scuola dei ragazzi che potranno uscire da soli ma sarà comunque necessaria un’autorizzazione scritta che i genitori dovranno inviare alla scuola. Una unica autorizzazione da presentare a settembre e valida fino alla finbe dell’anno scolastico. Questo emendamento sarà votato nei prossimi giorni.

Superato l’ostacolo dell’approvazione del dl fisco, toccherà poi alla manovra vera e propria: certo uno slittamento, secondo i senatori, del timing messo a punto inizialmente e che prevedeva che l’Assemblea di Palazzo Madama discutesse il testo già martedì 21 novembre. Così come in Senato tutti, dalla maggioranza all’opposizione, danno già per scontato che il testo verrà blindato con la richiesta di fiducia.

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