Tasse, il Comune incassa l’85%
Bergamo virtuosa, è 3ª in Italia

Meglio di noi fanno solo gli abitanti di Reggio Emilia e Bolzano. I bergamaschi sono virtuosi nei pagamenti di tasse e tariffe. Ligi al dovere, al rispetto di imposizioni e scadenze fiscali.

Il tasso di riscossione da parte di Palazzo Frizzoni si attesta all’85 per cento secondo il censimento - realizzato da Bureau Van Dijk sul datatbase AidaPa - del Sole24Ore che ha preso in esame la media dei bilanci consuntivi 2008-2012. Bergamo è pari a Trento e viene a ruota della città emiliana (al primo posto con 87,1 per cento di tasso di riscossione) e di Bolzano all’86 per cento. Fanalino di coda Vibo Valentia dove solo il 43,5 per cento delle tasse arriva nelle casse comunali e male anche Trapani con il 44,5 per cento di tasso di riscossione e Palermo con il 45,4.

Il tasso di riscossione elevato per Bergamo è un dato positivo anche alla luce della Legge di stabilità e della riforma della contabilità degli enti locali che scatterà da gennaio. Il governo ha annunciato di voler tagliare del 70 per cento gli obiettivi del Patto di stabilità per i Comuni, mettendo sul tavolo un allentamento per 1,4 miliardi. Ma la riforma blocca i bilanci delle amministrazioni che non riescono a incassare. Cosa vuol dire? Che i Comuni virtuosi, che riscuotono puntualmente tasse e tariffe dai loro cittadini avranno vantaggi, potranno godere dei benefici legati all’allentamento del Patto mentre gli altri dovranno sforbiciare ulteriormente.

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