Truffe nei parcheggi dei supermercati
Video della polizia spiega come difendersi

Distraggono i clienti fingendo di perdere monetine o chiavi, poi rubano borse e oggetti di valore dall’auto. Su Facebook la polizia di Stato rinnova l’appello a prestare attenzione ai truffatori in circolazione nei parcheggi supermercati, un fenomeno che periodicamente si presenta anche nella Bergamasca.

«Fate sempre molta attenzione agli sconosciuti – si legge sulla pagina Facebook “Agente Lisa”, che fa capo alla polizia di Stato –. Sono arrivate alcune segnalazioni che il fatto è stato ripetuto in modo molto simile».

Nel video, relativo a un operazione di polizia che ha portato all’arresto dei malviventi nella zona di Roma, si vede uno sconosciuto che lascia cadere di proposito un mazzo di chiavi vicino a un’auto: la conducente, accortasi delle chiavi, si ferma e scende per raccoglierle e restituirle, ma a quel punto all’altro lato della macchina arriva un complice che infila le mani nel finestrino e ruba la borsa della donna appoggiata sul sedile.

#Video Una vecchia #truffa al supermercato, ma comunque sempre attuale. Fate sempre molta attenzione agli sconosciuti.Il video che vi mostro è di qualche anno fa e i malfattori furono arrestati. Accadeva in un supermercato in una zona periferica di #Roma. Ma oggi lo voglio riproporre perché mi sono arrivate alcune segnalazioni che il fatto è stato ripetuto in modo molto simile.Quindi con l'occasione voglio raccomandarvi sempre di fare molta attenzione a chi si avvicina con una scusa qualunque, specialmente se vi chiede di allontanarvi dalla macchina e lasciare incustodite le vostre cose.In questo caso gli arrestati truffavano donne e anziani lasciando cadere un oggetto davanti alla macchina della vittima e la obbligavano a scendere. Questa, distratta, non si accorgeva che un complice entrava nell'autovettura per rubare tutto il possibile.Perciò, come spesso ripeto, occhi sempre aperti!

Posted by Agente LISA on Lunedì 5 ottobre 2015

La polizia raccomanda di «fare molta attenzione a chi si avvicina con una scusa qualunque, specialmente se vi chiede di allontanarvi dalla macchina e lasciare incustodite le vostre cose. In questo caso – si legge nel post – gli arrestati truffavano donne e anziani lasciando cadere un oggetto davanti alla macchina della vittima e la obbligavano a scendere. Questa, distratta, non si accorgeva che un complice entrava nell’autovettura per rubare tutto il possibile».

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