Valle Imagna: riapre la strada
Si viaggia a senso unico alternato

Salvo imprevisti, da venerdì pomeriggio 21 febbraio il tratto di strada della provinciale 14 della Valle Imagna, tra Capizzone e Ponte Giurino di Berbenno, dove c’è la galleria, tornerà percorribile senza limiti di tempo.

Salvo imprevisti, da venerdì pomeriggio 21 febbraio il tratto di strada della provinciale 14 della Valle Imagna, tra Capizzone e Ponte Giurino di Berbenno, dove c’è la galleria, tornerà percorribile senza limiti di tempo. Si viaggerà però solo su una corsia, a senso unico alternato regolato da apposito impianto semaforico.

Il via libera riduce ulteriormente i disagi per la gente della valle dopo la frana di 15.000 metri cubi avvenuta la notte del 1° febbraio, che ha interessato un versante della montagna e ha invaso la strada. Una prima apertura era scattata otto giorni fa, limitata ad alcune ore del mattino per permettere all’impresa edile Bettineschi di Colere di terminare i lavori di messa in sicurezza, come richiesto dai tecnici della Ster Lombardia.

Questa mattina alle 10 proprio nella sede della Ster è previsto un vertice per dare il via alla riapertura della strada provinciale a senso unico alternato. All’incontro coordinato dal presidente della Provincia Ettore Pirovano parteciperanno il sindaco di Berbenno Claudio Salvi, il presidente della Comunità montana Valle Imagna Roberto Facchinetti, l’ingegnere Claudio Merati di Regione Lombardia, i tecnici di Provincia e Regione e il titolare dell’impresa Ottorino Bettineschi di Colere che sta eseguendo i lavori di somma urgenza: rimozione detriti e messa in sicurezza del versante interessato dalla frana.

È previsto anche un collegamento in videoconferenza con gli amministratori e i tecnici regionali per mettere a punto il progetto per sistemare definitivamente il tratto di montagna colpito dal movimento franoso. In questi ultimi giorni tecnici e operai dell’impresa hanno reso sicuro il fronte della frana, creato una vasca per il drenaggio dell’acqua e installato dei grossi massi a protezione della corsia che sarà percorsa dai veicoli.

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