Volare ancora più low cost? Si può
In arrivo la tariffa di Terza classe

Ha già debuttato negli Usa: si chiama «Basic economy, e ha i servizi ridotti davvero all’osso.

Pensavate che il low cost fosse l’essenzialità fatta volo? Vi sbagliavate, ora arriva la tariffa «Basic economy», così essenziale che più essenziale non si può. Come riferisce il sito specializzato Webitmag,negli Usa ha debuttato «la tariffa aerea basic, che prevede prezzi bassi e servizi ridotti all’osso. Si chiama Basic Economy, ed è l’opzione perfetta per chi vuole spendere pochissimo per un viaggio aereo. Anche a costo di viaggiare un po’ più scomodo, o di muoversi senza valigia. La prima compagnia a introdurla è stata Delta Airines, poi United, e pochi giorni fa, American Airlines, e nelle prossime settimane la nuova “terza classe” debutterà sui voli Usa interni, e in seguito anche su quelli internazionali».

«Il vantaggio evidente per i viaggiatori è che con la nuova tariffa il biglietto costerà molto di meno, anche la metà di quello Economy. I passeggeri però devono fare attenzione a “cosa” comprano, perché l’elenco dei servizi non inclusi nel costo del biglietto è lungo. Per esempio, con United e American Airlines il passeggero “basic” s’imbarca per ultimo, non può usare la cappelliera per il bagaglio a mano, né scegliere il posto, non può usufruire di upgrade, rimborso o modifica. Inoltre, ovviamente, cibo e bevande sono extra».

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