Otto importanti autori e storici
parlano di storia nelle biblioteche

Dopo i numerosi appuntamenti cinematografici, spettacoli e incontri con gli autori proposti in primavera, «Il futuro della memoria dall'Unità d'Italia ai giorni nostri-La storia va narrata» propone a ottobre e novembre otto incontri con gli autori. Prossimo appuntamento il 12 ottobre.

Dopo i numerosi appuntamenti cinematografici, spettacoli e incontri con gli autori proposti in primavera, «Il futuro della memoria dall'Unità d'Italia ai giorni nostri-La storia va narrata», progetto triennale di Arts-Auditorium delle Arti e dello Spettacolo e del Sistema bibliotecario dell'area Nord-Ovest della provincia di Bergamo, sostenuto da Fondazione Cariplo, propone, per la sezione Letture in biblioteca, otto nuovi incontri con gli autori, che vedranno protagonista la prima metà del Novecento (1900-1945).

Il ciclo Letture in biblioteca ottobre-novembre 2012 vedrà la partecipazione di diversi importanti autori e storici: Roberto Chiarini, Maurizio Maggiani, Mimmo Franzinelli, Furio Biagini, David Bidussa, Angelo Bendotti, Elisabetta Ruffini e Anna Pezzica, ospiti a loro volta delle otto biblioteche comunali di Almenno San Bartolomeo, Brembate, Brembate di Sopra, Filago, Ponte San Pietro, Sorisole, Suisio e Verdellino.

Si è iniziat, venerdì 5 ottobre alle ore 20.45 alla biblioteca comunale di Brembate Sopra in via Monte Grappa n.13, con lo storico Roberto Chiarini, che presenterà il suo ultimo volume «Una vita in volo. Antonio Locatelli 1895-1936», prima biografia critica dedicata al bergamasco Antonio Locatelli, una delle figure più note e complesse della prima metà del Novecento italiano.

Scritta con rigore scientifico, basata sull'utilizzo puntuale delle carte d'archivio, la biografia scritta da Roberto Chiarini ha soprattutto il merito di aver sottratto la figura di Antonio Locatelli dalle troppo polemiche fiorite intorno alla sua persona per restituirlo al suo tempo e al contesto nel quale fu chiamato ad operare, senza più timore delle luci e delle ombre che lo hanno a lungo circondato.

Roberto Chiarini è professore ordinario di Storia contemporanea e titolare dell'insegnamento di Storia dei partiti alla Facoltà di Scienze Politiche all'Università statale di Milano. Fa parte del comitato scientifico della Fondazione Turati di Firenze della Fondazione Lucchini di Brescia. Attualmente è presidente del Centro studi e documentazione sul periodo storico della Rsi con sede in Salò. I suoi studi si sono concentrati su liberalismo, socialismo, fascismo, neofascismo e destra italiana. Per Marsilio ha curato La destra allo specchio (2003) e scritto Il 25 aprile (2005). L'incontro è organizzato in collaborazione con il Comune e la Biblioteca di Brembate di Sopra. L'ingresso è libero.

A seguire venerdì 12 ottobre, nella Sala San Pietro del Centro civico di Petosino a Sorisole, Angelo Bendotti, presidente dell'Isrec di Bergamo (Istituto Bergamasco per la Storia della Resistenza e dell'età contemporanea), condurrà il pubblico in un viaggio, quello della storia della Resistenza, attraverso il mondo dei racconti e dei romanzi di Beppe Fenoglio.

Venerdì 19 ottobre, allo Spazio Polifunzionale di Filago, Anna Pezzica offrirà uno sguardo diverso sulla storia italiana della prima metà del Novecento, proponendo una serata di incontro con i poeti che hanno toccato le grandi problematiche del vivere umano, della libertà contro la dittatura, dell'orrore delle due guerre mondiali.

Lo scrittore e giornalista Maurizio Maggiani sarà invece ospite della Biblioteca comunale Don Milani di Verdellino sabato 27 ottobre, dove racconterà cosa abbia significato Resistenza per la sua famiglia e cosa significhi per lui oggi.

La seconda tranche occuperà l'intero mese di novembre, iniziando con lo studioso Mimmo Franzinelli, che venerdì 9 novembre, ospite alla Pinacoteca Vanni Rossi nella Biblioteca comunale di Ponte San Pietro, presenterà «Il prigioniero di Salò. Mussolini e la tragedia italiana del 1943-1945»: lasciandosi alle spalle le semplificazioni ideologiche che colpirono la tragica avventura della Repubblica di Salò, descriverà sulla base di fonti inedite le pagine di storia dal settembre 1943 e i successivi sviluppi, fino all'aprile 1945.

Che cosa ricordiamo il 27 gennaio? Che cosa non ricordiamo il 27 gennaio? Venerdì 16 novembre alla Sala Polivalente della Biblioteca Villa Tasca di Brembate, lo storico David Bidussa rifletterà sull'importanza della memoria e sulla necessità degli strumenti della storia per affrontarla.

Venerdì 23 novembre alla Sala civica delle Scuole medie di Suisio la storica Elisabetta Ruffini, direttrice dell'Isrec di Bergamo, proporrà una riflessione sulla Memoria della Resistenza dal '45 ad oggi, nel tentativo di restituire in modo attuale il significato storico ed etico della Resistenza.

A concludere questo ciclo autunnale di incontri sarà lo storico Furio Biagini, che venerdì 30 novembre alla Sala Pier Paolo Pasolini della Biblioteca di Almenno San Bartolomeo analizzerà le ambiguità di Mussolini tra fascismo, ebraismo e sionismo.

Tutti gli incontri iniziano alle ore 20.45 e sono a ingresso libero. www.ilfuturodellamemoria.it 

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