Longaretti ospite di Arcumeggia
Il paese delle strade affrescate

È Trento Longaretti il pittore «ospite d'onore» per questa estate ad Arcumeggia, il paese celebre per le sue vie affrescate da pittori contemporanei. La mostra di Longaretti, inaugurata sbato, ha come titolo «Sentimento e ragione».

È Trento Longaretti il pittore «ospite d'onore» per questa estate ad Arcumeggia, il paese celebre per le sue vie affrescate da pittori contemporanei. La mostra di Longaretti, inaugurata sabato, ha come titolo «Sentimento e ragione», rappresenta un percorso nelle opere del pittore bergamasco, attraverso sessanta dipinti, sessanta tappe da ammirare nella Sangalleria e nella Bottega del Pittore di questa frazione del comune di Casalzuigno, in provincia di Varese (da giovedì a domenica dalle 15 alle 18, la domenica anche dalle 10 alle 12).

La storia di Arcumeggia è singolare. Il piccolo paese rurale venne trasformato in borgo d'arte a partire dalla fine degli Anni Cinquanta, fino a diventare una «galleria all'aperto dell'affresco». Tutto cominciò nel febbraio del 1956, quando i presidenti delle Pro loco della valli varesine annunciarono l'iniziativa dei «Pittori in vacanza» nella Val Cuvia con l'idea di dipingere ad affresco le facciate della frazione di Casalzuigno.

Arrivaro pittori di fama come Funi, Ferrazzi, Morelli, Sassu, Carpi, Casorati, Guttuso, Usellini, Cassinari, Treccani... Un'avventura pittorica che si dipana sulle facciate delle case, delle chiese, delle stalle, dai temi più diversi. Così troviamo lo splendido affresco di Aligi Sassu «I corridori», dipinto nel 1957, «Il ritorno dell'emigrante» di Usellini, dipinto nel 1956, la «Primavera» di Parietti, eseguito nel 1996, la «Composizione agreste» di Treccani, ben tre metri per quattro di affresco, realizzato nel 1974...

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