«Help!» compie 50 anni
Beatles, mito inossidabile - Video

Il 6 agosto 1965 veniva pubblicato «Help!», l’album dei Beatles che contiene «Yesterday» e che rappresenta il punto di passaggio verso la maturità creativa.

La facciata A contiene le sette canzoni della colonna del film di Richard Lester (che in Italia, come il disco, uscì con il titolo «Aiuto!») che aveva avuto la sua première mondiale al London Pavilion il 29 luglio dello stesso anno alla presenza della Principessa Margaret, della Contessa e del Duca di Snowdon.

Tra l’altro, grazie agli accorgimenti tecnici del fido produttore George Martin, è anche il primo album autenticamente stereofonico dei Fab Four che, è bene ricordarlo, oltre a quello musicale hanno dato un contributo incalcolabile al progresso tecnologico nel lavoro in studio e nella registrazione. La title track, che apre l’album, è stata scritta da Lennon ed esprime il suo senso di smarrimento di fronte alle pressioni della Beatlemania e del matrimonio che stava naufragando: «...ed ora la mia vita è cambiata in così tanti modi la mia indipendenza sembra svanire nella nebbia ma ogni tanto mi sento così insicuro io so che ho bisogno di te come non era mai successo prima aiutami se puoi, mi sento giù e apprezzo molto che tu sia qui aiutami a tornare con i piedi per terra non vuoi per favore per favore aiutarmi?».

Nell’album compaiono ancora due cover, «Act Naturally», cantata da Ringo Starr, e «Dizzy Miss Lizzy», uno standard rock’n’roll scritto da Larry Williams che faceva parte da tempo del repertorio live della band. Per ammissione di Lennon, in «Help» si fa sentire l’influenza di Bob Dylan e si respirano anche gli influssi della scena rock british che cominciava ad allargare i propri orizzonti musicali.

È «Yesterday» il titolo più celebre e celebrato. Come è stato raccontato in tante occasioni, «Yesterday» è stata letteralmente sognata da Paul che al mattino si svegliò con questo motivo in testa così chiaro da lasciarlo convinto che fosse stato scritto da un altro. Il primo titolo di lavoro fu «Scrambled Eggs» (uova strapazzate) che faceva rima con «I Love Your Legs». Con l’accordo di John, George e Ringo la canzone fu registrata dal solo Paul, l’idea di aggiungere un quartetto d’archi fu, tanto per cambiare, di George Martin. La storia ha dimostrato che si tratta di una delle canzoni più belle ed eseguite di sempre: secondo una voce ormai assodata, ogni giorno nel mondo viene eseguita ogni tre minuti.

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