Folk friulano e canti occitani
Eventi in tutta la Bergamasca

Ce n'è per tutti i gusti, come il panettone, disponibile nelle versioni classico o farcito: concerti, rassegne e spettacoli legati alla tradizione popolare sono la colonna sonora delle feste. Ad iniziare con «Bergamo Natale» della Provincia.

Ce n'è per tutti i gusti, come il panettone, disponibile nelle versioni classico o farcito: concerti, rassegne e spettacoli legati alla tradizione popolare sono la colonna sonora immancabile delle festività di dicembre. La rassegna “Bergamo Natale. Emozioni in Provincia”, promossa dalla Provincia di Bergamo, continua la sua corsa tra i comuni del territorio con serate gratuite.

Domenica 18, all'ex cinema Astra di Calcio, lo “zampognista” Emanuele Nico Berardi, accompagnato da un ensemble di quattro musicisti, proporrà il “Soffio dell'Otre”: pastorali e musiche antiche messe in scena grazie alla voce di zampogna, ciaramella, fisarmonica, fagotto, violoncello e strumenti etnici.

Mercoledì 21, nella chiesa parrocchiale SS. Nazaro e Celso Martiri di Pagazzano, si ascolterà la tradizione occitana del cantar Nadal con la Bregada Berard, alter ego del collettivo di Sergio Berardo, leader dei Lou Dalfin, polistrumentista e suonatore di ghironda.

Giovedì 22, nella chiesa parrocchiale SS. Antonio Abate e Pietro Apostolo di Rigosa, frazione di Algua, Massimo Giuntini e Raffaello Simeoni proporranno “Terre in vista”, viaggio nella musica folk rock, dagli Appennini a Bretagna e Irlanda. Venerdì 30, nella chiesa parrocchiale SS. Annunciata di Blello, il blues rurale e lo swing riarrangiato di Veronica Sbergia con i Red Wine Serenaders.

In rassegna anche: il concerto del pianista Giuseppe Aneomanti, organizzato dall'Associazione Musica Rara, martedì 20, alle 21, al Teatro Agorà di Mozzo; venerdì 23, alle 17, nel palazzo della Provincia, “Canto di Natale. Antiche e nuove tradizioni di Natale”, spettacolo di musica e canti con il Bèrghem Baghèt, il soprano Silvia Lorenzi e il pianista Fabio Piazzalunga, organizzato dal Teatro Tascabile.

Rassegna nella rassegna, “Natale nelle Pievi” è il mini cartellone di tre spettacoli in dialetto bergamasco (inizio 20.30) inserito in “Bergamo Natale” e organizzato dall'Associazione culturale Il Cappellaio Matto per la direzione artistica di Pietro Arrigoni. Il sipario si aprirà giovedì 15, nella chiesa di SS. Fermo e Rustico di Credaro con la narrazione corale di “Come ombre in un campo di neve”, per proseguire mercoledì 21 nella chiesa di San Pietro a Tavernola Bergamasca con il concerto acustico “Cantomcrismas” e concludere venerdì 23 con “Da le ses a le dò - da le dò a le des.

Una notte di natale in ferrier” nell'Abbazia Sant'Egidio in Fontanella a Sotto il Monte Giovanni XXIII. Sparsi per Bergamo e provincia altri concerti. Sabato 17, alle 20.45, nella chiesa vecchia di Ponte San Pietro, e domenica 18, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Sant'Antonino a Locate, si esibirà il coro Cappella Polifonica di Locate, diretto da Domenico Gualandris, per il concerto natalizio con brani di musica sacra e canti tradizionali.

Sempre il 18, alle 10, nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Città Alta, il concerto “Auguri in Coro” dell'Associazione In-Oltre onlus con il Coro Polifonico “Intelletto d'Amore” condotto da Giorgio Moschetti. Lunedì 19, alle 18, al Cineteatro dell'Oratorio di Colognola, e giovedì 22, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale del Villaggio degli Sposi, saranno di scena gli studenti ed ex allievi dell'indirizzo musicale dell'Istituto comprensivo Muzio di Bergamo per i Concerti di Natale.

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