Il cardinale Tettamanzi a Ponte
chiude la riflessione sulla morte

Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi a chiudere venerdì sera, alle 20,45, al cineteatro di Ponte San Pietro il ciclo di incontri «In-fine: sguardi oltre. Dialoghi e presenza della morte nell'esperienza contemporanea». Il porporato dialogherà con don Enzo Bolis.

Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi, già metropolita di Milano, a chiudere venerdì sera, alle 20,45, al cineteatro di Ponte San Pietro (in viale Italia, nei pressi della chiesa parrocchiale) il ciclo di incontri «In-fine: sguardi oltre. Dialoghi e presenza della morte nell'esperienza contemporanea». Il porporato dialogherà con don Enzo Bolis.

L'iniziativa, realizzata con il contributo della Parrocchia di Ponte San Pietro, rientra nel ciclo di proposte messe a punto dal centro culturale «3C» della scuola «Caterina Cittadini» di Ponte San Pietro in collaborazione con l'associazione «caterina e Giuditta Cittadini» onlus di Bergamo.

La serata chiude un ciclo di tre incontri aperti con l'intervento del neurologo Carlo Alberto De Fanti, cui ha fatto seguito quello del professor Ivo Lizzola.

«La società contemporanea - si legge nel pieghevole dell'iniziativa - ingoiata dall'effimero ed avida di presente, rimuove con pervicacia l'accettazione della presenza della morte nelle esperienze di vita di bambini, giovani, adulti. Il dibattito sui temi della bioetica e sulla gestione del trapasso indica un disorientamento sulle nuove frontiere dei diritti delle persone e degli individui, una sotterranea paura dell'ignoto, una altrettanto ostinazione a pensare/pensarsi senza fine. Don Enzo Bolis e il cardinale Tettamanzi concluderanno una riflessione che, aperta alla comune ricerca di senso e valore per ogni vita, dia spazio al punto di vista della fede».

© RIPRODUZIONE RISERVATA