Arriva lo speciale Eco.Bergamo
Tutto dedicato alla Bergamo dell’Expo

Primo maggio: a Milano, nel grande spazio di oltre un milione di metri quadrati, si aprono i cancelli di Expo 2015, la vetrina universale che celebra un tema tanto delicato quanto vissuto in modo contraddittorio dal mondo. Il titolo: «Nutrire il pianeta. Energia per la vita».

Un mondo che di fronte a questi due enunciati si scopre in piena contraddizione e contrapposizione: da una parte, un Occidente che di cibo ne ha tanto, troppo, da sprecarne e buttarne nella spazzatura tonnellate al giorno. Dall’altra un’altra parte del Globo che non ha di che vivere, sopravvive di sussistenza e a stenti.

Lo stesso è per l’altro parte del messaggio di Expo: Energia per la vita, che vede ancora l’esclusione di milioni di persone dal normale accesso alle fonti moderne di energia come la corrente elettrica sia per illuminare sia per conservare il cibo, le medicine, per curarsi, per farsi da mangiare senza avvelenarsi.

Tutti temi che potrebbero sembrare lontani, forse anche sconosciuti ai più. La Grande Crisi ha invece cambiato le cose, molte. Ha fatto cambiare il modo di consumare, di alimentarci, ci ha obbligati a scegliere nuovi stili di vita, a condividerli, a non sprecare energia.

Tutte azioni che il territorio bergamasco ha messo in pratica da tempo. Ed è per questo che il nuovo numero della rivista eco.bergamo, in edicola domenica 19 aprile, gratuitamente con il quotidiano L’Eco di Bergamo, ha il titolo in copertina: Bergamo, terra di Expo.

Un numero interamente dedicato a Expo, ma visto, analizzato e presentato con quanto è già stato fatto e si sta ancora sviluppando nella nostra provincia. Buoni comportamenti, buone pratiche che vanno dall’agricoltura del cibo e ai prodotti della terra con i formaggi, il vino, la coltivazione del mais (il recupero della specie spinato di Gandino) fino alla preservazione delle specie più antiche con il nuovo Orto botanico di Astino. Un viaggio profondo, fra le eccellenze della sostenibilità bergamasca.

Un dettagliato e affascinante racconto delle iniziative che sono state avviate e preparate non solo in vista di Expo 2015, ma che proseguono quasi naturalmente un cammino iniziato già da tempo per consapevolezza del suo valore sociale e culturale. E che a Expo trova la sua vetrina naturale. Ma il numero speciale di eco.bergamo, interamente dedicato a Expo, cerca anche di fare i conti con quanto ancora si può fare per migliorare molti comportamenti e i paradossi come il troppo spreco di cibo quotidiano nelle nostre scuole.

È un numero importante, questo di eco.bergamo: racconta di Expo lungo i cinque percorsi tematici in cui si snoda l’Esposizione universale. E racconta del più importante incontro di culture diverse anche sul nostro territorio. Tanto che alcuni casi sono loro, spesso paesi poveri, che ci insegnano qualcosa. E il messaggio è proprio questo: apprendere stili di vita nuovi per iniziare a cambiare. A cominciare da noi.

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