A Creattiva moda e legno alla ribalta
Domenica l’ultimo giorno della fiera

Sabato 3 ottobre è stato il grande giorno, l’occasione per indossare gli abiti disegnati e confezionati con le proprie mani e mostrarli, sfilando sulla passerella, al pubblico di Creattiva.

Ad animare il padiglione «C», le future stiliste dell’Istituto Caniana di Bergamo, che in questi giorni, tra le corsie della fiera dedicata alle arti manuali (domenica 4 ottobre l’ultimo giorno), hanno portato una ventata d’aria fresca. Lo spazio alle nuove generazioni, offerto da ente Fiera Promoberg, non si è limitato a stoffe e macchine da cucire, ma si è allargato all’arte del legno, con «Creattiwood»: presenti alla fiera gli studenti della scuola Afp -Patronato San Vincenzo di Endine Gaiano.

Al centro dunque i giovani, che a scuola si stanno costruendo il loro futuro. Creattiva mette in mostra anche questo, gli sbocchi lavorativi offerti dalla creatività in questi tempi di crisi. Davanti alle macchine da cucire di Juki (che alle studentesse ha messo a disposizione la strumentazione) ci sono le ragazze del corso di moda del Caniana. A coordinare il gruppo di circa 40 ragazze, che ieri si sono esibite in una sfilata di moda, Paola Sibella dell’Istituto Caniana di Bergamo. La docente sottolinea il valore didattico dell’esperienza in fiera: «È da tre anni che partecipiamo, ma è il primo che organizziamo una sfilata dove le ragazze mostrano i capi realizzati. Per loro è importante perché mettono in pratica ciò che hanno imparato a scuola, questo tipo di attività le stimola».

Nello stesso padiglione, insieme alle future stiliste, ci sono i futuri falegnami. Anche loro sono qui con la scuola, «punto di riferimento per il territorio, sia per gli studenti che per le aziende» spiega Rocco Figaroli, referente dell’area legno dell’Afp-Patronato San Vincenzo di Endine Gaiano: «Abbiamo classi formate da circa 13 ragazzi, sono molto seguiti e in 4 anni imparano a fare di tutto, dai mobili ai serramenti».

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