Le imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese devono pagare alle Camere di Commercio entro il 21 giugno (oppure dal 22 giugno al 20 luglio con maggiorazione dello 0,4%) il diritto annuale relativo all’anno 2004.
Gli importi sono stati fissati, con decreto 5 marzo 2004, dal Ministero delle Attività Produttive di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il pagamento va effettuato in unica soluzione attraverso il modello di pagamento unificato F24, utilizzabile anche per altri pagamenti con la stessa scadenza. È possibile compensare quanto dovuto per il diritto annuale con eventuali crediti vantati per altri versamenti (tributi e/o contributi).
Il diritto annuale non può essere frazionato in rapporto alla durata di iscrizione nell’anno. Nel caso di trasferimento della sede legale in altra provincia, il diritto è dovuto alla Camera di Commercio ove la sede legale era ubicata al 1° gennaio 2004.
L’avvenuto pagamento del diritto annuale è tra l’altro condizione, dal 1° gennaio dell’anno successivo alla scadenza, per il rilascio delle certificazioni da parte del Registro delle Imprese.
Questi gli importi che devono essere versati.
- Imprese individuali e società semplici agricole: 80 euro per la sede principale più 16 euro per ogni eventuale unità locale.
- Società semplice non agricole: 144 euro per la sede principale più 29 euro per ogni eventuale unità locale.
- Società di capitali (Srl e Spa): il procedimento è composito. Per la sede principale va versato un importo commisurato al fatturato realizzato dall’impresa nell’anno 2003 secondo la misura fissa (373 euro), le aliquote e gli scaglioni di fatturato. Nello scaglione di fatturato fino a 516.456,9 euro è prevista solo la misura fissa (373 euro), nello scaglione di fatturato da 516.456,9 a 2.582.284,5 euro è prevista un’aliquota dello 0,007%, per quello da 2.582.284,5 a 51.645.689,91 euro un’aliquota dello 0,0015% e per lo scaglione successivo un’aliquota dello 0,0005% (fino ad un massimo di 77.500 euro). Per l’anno 2004 non deve essere versato un importo superiore al diritto dovuto per l’anno 2003 aumentato del 6%. Inoltre per ogni eventuale unità locale deve essere versato, alla Camera di Commercio competente per territorio, un diritto pari al 20 per cento di quello dovuto per la sede principale, con un massimo di 120 euro per ciascuna di esse.
- Cooperative, consorzi ed eventuali imprese individuali iscritte nella sezione ordinaria : il diritto per la sede principale è di 93 euro più 19 euro per ogni eventuale unità locale.
Società di persone (Sas e Snc) e società tra avvocati: è previsto un diritto di 170 euro per la sede principale e di 34 euro per ogni eventuale unità locale.
Infine per ogni unità locali e sedi secondarie di imprese con sede principale all’estero è previsto un diritto di 110 euro.
In questi giorni tutte le imprese stanno ricevendo un’informativa dettagliata sulla scadenza per il pagamento del diritto annuale.
Per eventuali ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento del diritto annuale ci si può rivolgere all’Ufficio diritto annuale della Camera di Commercio di Bergamo (telefono 035.4225.262 oppure 035.4225.202; fax 035.4225.203); sito internet www.bg.camcom.it oppure indirizzo e-mail diritto.annuale @bg.camcom.it.
Unitamente all’informativa sul diritto annuale le imprese ricevono la proposta di adesione a «Telemaco Pay», il servizio interattivo che permette di assolvere gli adempimenti amministrativi verso le Camere di Commercio (invio pratiche, deposito bilanci, richiesta di certificati e visure), accedendo in tempo reale, da casa o dal proprio ufficio, alle informazioni e ai dati del Registro delle Imprese.
(01/06/2004)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
