Il Tirolo prepara i tappeti rossi
per le aziende Bg che investono

L'Austria cala su Bergamo alla ricerca d'imprenditori e investimenti. Martedì sera, all'hotel Settecento di Presezzo, erano una sessantina le imprese del nostro territorio rappresentate, nella stragrande maggioranza piccole e medie.

L'Austria cala su Bergamo alla ricerca d'imprenditori e investimenti. Martedì sera, all'hotel Settecento di Presezzo, erano una sessantina le imprese del nostro territorio rappresentate, nella stragrande maggioranza piccole e medie, sedute a tavola non tanto per la cucina tirolese, ma per ascoltare dai rappresentanti governativi austriaci presenti i punti di forza del loro Paese in tema di opportunità nel mercato del lavoro.

Una cena d'affari organizzata da Aba Invest in Austria e Standortagentur Tirol. La prima è il punto di riferimento in Austria per le aziende straniere interessate a stabilirsi in questo Paese. La seconda, Standortagentur Tirol, ha le stesse funzioni di Aba per quanto riguarda il Tirolo, uno dei nove Stati federati che compongono l'Austria.

Perché, come hanno spiegato gli organizzatori, l'Austria in generale, e il Tirolo in particolare, offrono alle aziende italiane una densa rete d'infrastrutture e servizi per il loro sviluppo e successo. «Siamo un ente governativo facente capo al ministero federale dell'Economia – spiega Marion Biber, direttore per l'Italia di Aba -, e abbiamo il compito di fornire ai potenziali investitori informazioni a titolo gratuito sulle possibilità di costituire insediamenti aziendali, sia industriali che commerciali, sul territorio austriaco».

La Bergamasca, facciamo notare, sta vivendo un momento economico molto difficile. Molte le aziende che chiudono lasciando a casa centinaia di addetti. «Nel nostro caso - evidenzia Biber - stiamo parlando di progetti di ogni tipo che servono però ad espandere l'azienda, non a chiuderla. Vogliamo aiutare le imprese, in particolare le Pmi, a esplorare nuovi mercati. Realtà che hanno le necessità o la forza di sbarcare su nuovi mercati».

«Non vogliamo portarvi via le aziende, ma aiutarle a crescere tramite nuove succursali nel nostro Paese. Grazie alla nostra manodopera molto qualificata, alla formazione continua, ai tanti tecnici specializzati, possiamo fornire le risorse umane ideali a molte vostre aziende che desiderano cogliere le ottime prospettive di sviluppo date dai Paesi dell'Est».

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