Frattini, dal sindaco di Seriate
un appello agli imprenditori

Lucchetti ai cancelli, che hanno temporaneamente impedito l'accesso all'azienda anche di chi tuttora continua a lavorare: sono stati accolti così i lavoratori della Frattini di Seriate che si sono ritrovati davanti all'azienda per la manifestazione di protesta in programma questa mattina.

Nessuno sa di chi sia stata l'idea: fatto sta che la proprietà è stata costretta a chiamare un fabbro per tagliare i lucchetti e consentire così l'accesso ai lavoratori. Poi ha preso il via la manifestazione, che ha attraversato tutta Seriate con l'obiettivo dichiarato di sensibilizzare gli abitanti e le istituzioni della città sui gravissimi problemi dei 150 lavoratori lasciati a piedi

Il corteo è partito dai cancelli dell’azienda: raggiunta la rotonda di via Nazionale i manifestanti si sono seduti e il sit-in è durato una mezz'ora. Il traffico è stato deviato su percorsi alternativi, limitando così i disagi. Poi i lavoratori ha percorso le vie del centro del paese, fino al palazzo del municipio. Qui una delegazione ha incontrato anche il sindaco, Silvana Santisi Saita.

«Non mi dimentico di voi - ha detto il primo cittadino -. Ve ne ho dato prova con la mia presenza al presidio. Continuerò ad esservi vicina e ad interessarmi della vostra situazione». I lavoratori hanno manifestato le loro preoccupazioni, anche perché non ricevono la cassa integrazione da due mesi, chiedendo azioni di sostegno economico, quali microcrediti o prestiti, ai nuclei familiari in difficoltà.

Il sindaco ha lanciato un appello alle piccole o medie aziende perché qualche gruppo imprenditoriale acquisisca l’invenduto della Frattini, anche perché - ha sostenuto - sarebbe un peccato non valorizzarne il patrimonio tecnologico e di professionalità.

Durante la manifestazione i dipendenti dell'azienda hanno anche tentato di dirigersi verso i binari della ferrovia, probabilmente per occuparli: ma siccome la deviazione non era prevista, dopo una breve trattativa con le forze dell'ordine, il corteo è tornato sui suoi passi.

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