L’«i.lab» di Italcementi:
anche la gestione è certificata

«i.lab», il centro ricerca e innovazione di Italcementi, ha ottenuto nei giorni scorsi da Us Green Building Council la certificazione Leed Ebom Gold, un importante riconoscimento delle pratiche gestionali sostenibili dell’edificio.

In particolare relativamente al monitoraggio e all’ottimizzazione dei consumi energetici, alla gestione dei rifiuti e alle politiche di acquisto «green».

i.lab, già certificato Leed Platinum, il più alto livello di valutazione in materia energetica e ambientale per gli edifici, ha ora una doppia certificazione che attesta le prestazioni dell’immobile rispetto a benchmark internazionali. L’utilizzo di energia rinnovabile ha apportato un contributo determinante per la certificazione.

L’impianto geotermico contribuisce al riscaldamento d’inverno e al raffrescamento nei mesi caldi, con un risparmio energetico fino al 40% nel primo caso e fino al 25% nel secondo e minori emissioni di Co2 in atmosfera. La produzione elettrica dei 420 pannelli fotovoltaici consente di coprire l’80% dei fabbisogno dell’illuminazione mentre i pannelli solari termici soddisfano il 65% del fabbisogno annuo di acqua calda dell’edificio.

In i.lab, anticipando i requisiti della nuova normativa sull’efficienza energetica, è operativo un Bas (Building Automation System) che consente di monitorare e gestire i flussi energetici, termici ed elettrici e verificare i fattori ambientali che li influenzano. i.lab, in coerenza con le politiche aziendali, applica criteri per l’acquisto sostenibile di materiali/ prodotti in uso e servizi svolti.

Ad esempio il catering prevede prodotti locali, i beni di consumo e di cancelleria sono acquistati prevalentemente con contenuto di riciclato o di materiali rinnovabili o riciclabili. Per le forniture di servizi di pulizia ordinaria e straordinaria, manutenzioni, giardinaggio i capitolati di appalto Pagina 2 includono specifici requisiti di sostenibilità sulle modalità operative e la formazione del personale.

Nei capitolati sono previste indicazioni quali prescrizioni sui prodotti e materiali di consumo utilizzati (e.s. Ecolabel per i prodotti per le pulizie). L’effettiva applicazione delle politiche e procedure previste è regolarmente verificata tramite audit interni, ad esempio sulla raccolta differenziata dei rifiuti, sulle pulizie e manutenzioni. La certificazione Leed Ebom riconosce in modo «oggettivo» le condizioni di comfort e vivibilità dell’edificio, come percepite da chi vi lavora e dalle numerose persone che hanno finora visitato la struttura. Dall’apertura avvenuta nel 2012 a oggi, infatti, i.lab ha accolto oltre 12 mila visitatori.

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