Mercato auto, boom nel 1° trimestre
A Bergamo vendite record: +31,7%

Le vendite auto a Bergamo hanno ingranato la quarta (anzi la sesta): nei primi tre mesi di quest’anno le immatricolazioni sono aumentate in media del 31,7% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Tra gennaio e marzo, sono state venduti 8.903 automezzi, contro i 6.761 del 2014. In Lombardia l’aumento, seppur alto, si è fermato al 24,4%, in Italia al 21%. «L’incremento è un po’ fotocopia di quanto avvenuto nel 2015 - osserva Loreno Epis, presidente degli Autosalonisti di Ascom Bergamo - e già ad aprile abbiamo assistito ad un rallentamento, complice forse le imminenti scadenze fiscali. In ogni caso non c’è da lamentarsi, anzi. C’è comunque da ricordare che sul nuovo hanno sicuramente influito le campagne aggressive delle Case madri per spingere sulle vendite del nuovo. Il comparto dell’usato è cresciuto un po’ meno, perché risente della concorrenza del semi-nuovo».

Nel 2015, nel comparto degli automezzi di seconda mano sono avvenuti 48.094 passaggi netti (44.459 quelli del 2014), «che rappresentano i reali trasferimenti di proprietà - spiega Epis - da rivenditore (o privato) a privato, al netto dei cosiddetti minipassaggi (la minivoltura introdotta dal “Decreto Dini”, che consiste nella vendita di un veicolo da un soggetto privato ad un concessionario o rivenditore autorizzato, ndr)».

Le radiazioni sono state, sempre nel 2015, 25.643 contro le 23.942 dell’anno prima. «Anche in questo caso bisogna precisare che si tratta per il 50% circa di rottamazioni di auto, mentre la restante parte riguarda automezzi radiati e venduti all’estero, soprattutto nell’Est Europa, per essere poi nuovamente là immatricolati». Nelle compravendite di auto, soprattutto nella quota usato, aumenta sempre più la percentuale di contrattazioni on line.

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