Milano regina degli stipendi in Italia
Bergamo settima, nella media nazionale

Milano resta ancora una volta la provincia italiana a più alto reddito, in una classifica che vede la media nazionale stipendi salire a 29.176 euro annui lordi, dai 28.653 dell’anno scorso. Risulta dal Geography Index 2016 realizzato dall’Osservatorio Jobpricing e pubblicato su La Repubblica.

Si tratta della classifica della retribuzione media rilevata nelle 110 province italiane trai dipendenti del settore privato. Siamo alla seconda edizione e, rispetto all’anno scorso, cambiail fanalino di coda: il Medio Campidano recupera cinque posizioni e si stacca dal fondo, dove ora è relegata Lecce con 23.001 euro all’anno. In vetta nella graduatoria regionale resta invece la Lombardia, poi Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna.

Fatti 100 gli euro guadagnati di media in Italia, ci dice l’Indice, in Lombardia diventano più di 108, mentre in Basilicata scendono a 82,4. Il capoluogo lombardo stacca tutti con stipendi lordi annui stimati sopra 34mila e 400 euro, contro una media nazionale di circa 29.200 euro e a duemila euro di distanza dalla seconda in classifica, Bolzano.

La Lombardia nel complesso emerge come la Regione con gli stipendi più forti. Nella classifica lombarda Bergamo è settima con 29.280 euro, 26esima nella classifica nazionale. Dopo Milano che svetta con 34.414 (ma ricordiamoci la maggior presenza di profili dirigenziali nelle schiere dei suoi dipendeni), ci sono Monza con 31.874 euro di media, Lecco con 30.102, mantova con 29.504, Cremona con 29.490 e Como con 29.410. Brescia è sotto, con 28.955 euro.

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