Paperoni di Borsa, i Rocca sul podio
Bombassei avanza: ora è nella top 15

Un anno positivo per i «Paperoni di Borsa» bergamaschi, almeno tra i primi della lunga classifica italiana patrimoni di Borsa curata come ogni anno da Mf/Milano Finanza.

Se infatti il patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio si conferma in prima posizione, con 16,3 miliardi (non è una classifica di reddito o di proprietà, ma solo delle rendite legate a partecipazioni azionarie), dopo Stefano Pessina secondo, risalgono e riconquistano il podio i fratelli Gianfelice e Paolo Rocca, patron della Tenaris cui fa capo anche la Dalmine, che dalla quinta posizione dell’anno scorso (minimo storico dopo una leadership durata sette anni consecutivi, dal 2006 al 2012) risalgono ora al terzo posto (stessa posizione del 2013) con un patrimonio di 8,7 miliardi di euro, in crescita del 4,27%, nonostante il calo del petrolio, ma con il titolo Tenaris che non solo ha tenuto, ma è cresciuto dall’agosto dell’anno scorso (era a quota 11,8 euro) a quest’anno (12,5 euro). Rispecchiando poi l’avanzata del titolo e le performance di Brembo, per la prima volta Alberto Bombassei entra nella top 15 della classifica. Il presidente dell’azienda leader di impianti frenanti è ora infatti 15°, guadagnando 5 posizioni rispetto all’anno scorso, con un patrimonio di 1,9 miliardi, in crescita del 24,9%.

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