Scorpion Bay veste Alpitour
E va a scuola con la Pigna

Nuovi monomarca in Italia, l’Europa resta forte. Pronta la linea scuola di Scorpion Bay, in collaborazione con Pigna. E c’è un accordo col tour operator Alpitour: Albino veste tutti i club.

«Dall’e-commerce all’export, Scorpion Bay ha i piedi per terra e punta a collaborazione stellate per sviluppare il suo brand. Lucio Mistri spiega senza giri di parole a che punta sta Scorpion Bay, nato ad Albino e famoso per le sue grafiche accentuate e dallo spirito libero.

«Abbiamo investito sul mondo di Internet e per questo a giugno abbiamo aperto il nuovo sito web www.scorpionbay.com, fortemente centrato sull’e-commerce - spiega il titolare dell’azienda -. Il portale di valutazione gtmetrix.com, un riferimento che analizza l’efficienza e la funzionalità dei siti secondo molti parametri, ha catalogato il nostro con “A”, ovvero il meglio del web».

Con buoni risultati: «Già nel breve periodo la risposta è stata positiva con un trend di vendita sempre in crescita». Del resto non è la prima volta che Mistri sperimenta il mondo dell’e-commerce: lo scorso anno il brand era finito su tmall.com, il più grande portale on line della Cina, trampolino di lancio verso Est.

«E poi c’è l’export vero e proprio, fatto di vendite nei centri d’Europa e del mondo - continua Mistri -. Ci siamo aperti ancora di più verso nuovi mercati europei investendo soprattutto in Germania, Olanda, Belgio, Russia e nei paesi dell’ex Unione Sovietica». In quest’ottica, lo scorso luglio l’azienda ha partecipato alla Settimana della moda tedesca, mercato in cui il brand bergamasco è molto forte, amante di un prodotto che si concentra sulle fantasie e sui giochi grafici sempre più ricercati.

E se la voglia è quella di rafforzarsi in Europa, andando a cercare mercati come la Cina e il Brasile, sul fronte italiano l’azienda di Albino non è rimasta ferma: «Abbiamo aperto da inizio 2014 sette nuovi monomarca (tra cui un outlet a Treviglio) con l’obiettivo di altre tre inaugurazioni entro fine anno». Gli store Scorpion Bay sono ora a quota 30 coprendo diverse regioni d’Italia con un fatturato chiuso nel 2013 a 16 milioni: «Il 15% arriva dall’estero - continua Mistri -, ma non ci fermiamo mai, e proprio per questo settembre c’è un progetto legato al mondo della scuola» annuncia.

Si chiama «Hielo Rider», ed è il nome della grafica che accompagnerà gli studenti in classe: si tratta di un’esclusiva presente nei monomarca del brand, con un look comodo e dedicato alle giovani generazioni. Dal piumino colorato e leggero, che una volta piegato occupa pochissimo spazio, alle felpe con cappuccio dalla grafica sportiva fino a modelli di pantaloni casual, come la moda giovanile detta. Ma non solo: «Abbiamo anche stretto un’importante partnership con Pigna, azienda di Alzano Lombardo leader nel settore della cartoleria: zaini, cartelle, quaderni, astucci e diari con le nostre grafiche».

Dalla cartoleria al mondo delle vacanze, per una collaborazione anche con Alpitour, il tour operator internazionale con villaggi turistici sparsi in tutto il mondo. «Tutto lo staff di ogni villaggio è vestito Scorpion Bay e la presenza del brand originario della Baja California è presente sui 100 mila cataloghi distribuiti ogni anno e in tutta la comunicazione». Non è la prima volta che il marchio bergamasco «veste» staff di realtà note a livello nazionale e internazionale. Qualche esempio? «Da Leolandia, il parco divertimenti di Capriate San Gervasio, a Oltremare di Riccione, fino a Mirabilandia», sicuramente un modo di comunicare, uno stile che si fa notare e che spinge su una moda vestibile: «Da spiriti liberi, e senza età», conclude Mistri.

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