Torna BergamoAntiquaria
A caccia di pezzi d’epoca

Come da tradizione la nuova stagione fieristica firmata Promoberg si apre con uno degli eventi più importanti a livello nazionale dedicati all’alto antiquariato

Dal 24 gennaio al 1 febbraio la Fiera di Bergamo ospiterà infatti la dodicesima edizione di BergamoAntiquaria, mostra mercato diventata negli anni un appuntamento imperdibile per gli esperti e per tutti gli appassionati del settore. Organizzata da Ente Fiera Promoberg – con il supporto di Camera di Commercio, Ubi Banca Popolare di Bergamo e Credito Bergamasco Gruppo Banco Popolare - BergamoAntiquaria si presenta con il suo inconfondibile format in grado di unire al fascino della tradizione le esigenze di un mercato sempre in grande fermento.

«Nonostante la crisi economica abbia colpito, e non poco, anche il nostro settore – spiega Sergio Radici, direttore artistico della manifestazione - BergamoAntiquaria conferma di essere in ottima forma. Anche quest’anno sono infatti presenti le più significative Gallerie d’alto antiquariato a livello nazionale, in grado di richiamare i collezionisti e il pubblico delle grandi occasioni. Oltre a riscuotere giudizi più che positivi da parte della critica e degli operatori del settore, BergamoAntiquaria sta registrando da anni l’aumento costante del numero di visitatori provenienti da tutto il Nord Italia, confermandosi uno degli appuntamenti di primo piano nel panorama nazionale dell’alto antiquariato».

83 GALLERIE PROVENIENTI DA 13 REGIONI

Il nuovo appuntamento di BergamoAntiquaria vede protagoniste 83 Gallerie d’alto antiquariato (tre in più rispetto ad un anno fa) tra le più prestigiose e apprezzate a livello anche internazionale. I galleristi provengono da 13 regioni italiane, tra le quali Campania, Puglia e Sicilia. Presente all’evento anche una Galleria elvetica (Lugano). La regione più rappresentata è quella lombarda (34 Gallerie), tra le quali spiccano le 11 di Bergamo, seguite dalle 10 di Milano e dalle 6 di Brescia; Mantova (3 Gallerie), Pavia (2), Como e Cremona (una a testa) completano il gruppo.

Per quanto concerne le altre regioni, le più rappresentate sono: Emilia Romagna (10 Gallerie), Veneto (7), Lazio (6), Toscana e Piemonte (5 a testa), Umbria e Campania (4). Sui 6.500 metri quadrati del padiglione A dedicati alla mostra-mercato troveranno quindi spazio molte migliaia di opere, tutte di altissimo livello qualitativo, artistico e storico. La manifestazione consente un vero e proprio percorso museale di altissimo profilo ed estremamente rappresentativo del vasto e complesso panorama antiquariale. Le Gallerie si contraddistinguono per le proprie specificità, e provengono in particolare dai centri cardine del settore, quali Bergamo, Brescia, Milano, Bologna, Firenze, Roma, e Napoli.

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