Uil pensionati, il congresso
Sebastiano Testa è il segretario

Nuovo segretario per la Uil Pensionati di Bergamo: si tratta di Sebastiano Testa, alle spalle una lunga esperienza nella Uil Scuola, divenuto responsabile territoriale dell’organizzazione di categoria all’indomani della scomparsa dello “storico” segretario generale Primo Colombi.

CONCLUSO IL CONGRESSO TERRITORIALE DELLA UIL PENSIONATI

SEBASTIANO TESTA ELETTO SEGRETARIO PROVINCIALE

Nuovo segretario per la Uil Pensionati di Bergamo: si tratta di Sebastiano Testa, alle spalle una lunga esperienza nella Uil Scuola, divenuto responsabile territoriale dell’organizzazione di categoria all’indomani della scomparsa dello “storico” segretario generale Primo Colombi, ricordato dai delegati con un minuto di silenzio.

L’elezione di Testa è avvenuta al termine dei lavori del congresso territoriale svoltosi presso il Grand Hotel del Parco di Stezzano alla presenza, fra gli altri, del segrerario generale della Uil di Bergamo, Marco Cicerone, e del segretario regionale della Uilp Uil, Giovanni Tevisio.

Nella sua relazione, Testa ha toccato una molteplicità di temi, partendo dalla constatazione che la crisi e la recessione internazionale hanno duramente colpito l’Italia ma, soprattutto, la popolazione anziana “i cui bisogni continuano ad essere ignorati sia per quanto riguarda la progressiva perdita di potere d’acquisto, sia per la pressione fiscale, sia per i servizi sanitari e sociali. Contro i pensionati con redditi medi e medio-alti – ha aggiunto – si sta inoltre scatenando una vera guerra mediatica mentre si comincia a diffondere il retro pensiero che le persone anziane sono “colpevoli” di vivere troppo e dunque di costare alla società in termini di spesa previdenziale, sanitaria e sociale”.

Di qui la richiesta di un “cambio di passo”, in primo luogo alla politica, con un rinnovato appello all’”urgenza delle riforme” e la riaffermazione delle proposte dell’organizzazione: “Un reddito minimo garantito come misura di contrasto alla povertà; il recupero graduale del potere d’acquisto delle pensioni; la detassazione delle tredicesime e dei salari; l’ampliamento dei beneficiari della cosiddetta quattordicesima; la lotta all’evasione, l’approvazione della legge costitutiva del Fondo per la non autosufficienza”. In tutto questo, secondo Testa, “il sindacato, la Uil e la Uilp possono avere un ruolo. Con la crisi dei partiti organizzati, restiamo l’unica realtà di massa radicata sul territorio. Siamo in grado di contattare e di parlare con milioni di persone. Possiamo riconquistare autorevolezza e consenso sulle nostre proposte”. Anche perché, ha insistito il nuovo segretario della Uil Pensionati, il sindacato continua ad avere forza grazie alla capacità di operare sui livelli di contrattazione locale, alla presenza di un forte decentramento territoriale, alle opportunità offerte dai Centri servizi “presenti in maniera pressoché capillare in tutta la provincia”.

Riguardo al futuro, e con specifico riferimento alla Camera sindacale, Testa ha parlato della scommessa “di un sindacato capace di essere soggetto politico, che fa della contrattazione, della tutela individuale, lo strumento per realizzare la partecipazione diretta o delegata di tutti i lavoratori. Dovremo essere consapevoli – ha concluso - che concezioni e modelli, validi per il passato, non possono essere automaticamente riconfermati per il futuro. Nulla è immutabile e i fattori di cambiamento rafforzano l’organizzazione. I nostri valori di sempre sono quanto mai attuali. Il nostro obiettivo, come recita lo slogan del nostro congresso, è la “dignità del cittadino”, sia esso lavoratore o pensionato, giovane o anziano”.

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