La sfida di Fabio
tra dolci e pasticci

Non ha alcun timore di esporsi in prima persona, di metterci la faccia. Ha solo 24 anni ma tanta fiducia nelle sue capacità e in quelle dei suoi collaboratori. Così, Fabio Ragni, bergamasco di Colognola, ha chiamato la sua nuova pasticceria “Dolci tentazioni di Fabio”, all'angolo tra via Mai e Galleria Fanzago: il caffè-pasticceria sopra, un ampio laboratorio sotto, con le attrezzature più moderne per preparare squisitezze dolci e salate.

Fabio Ragni è diplomato cuoco all'Istituto alberghiero di Nembro, quindi le prime esperienze nelle cucine dell'albergo Cappello d'oro, dei ristoranti Del Tone di Curno e Don Luis di Torre Boldone. Piano piano ha capito che la sua strada era la pasticceria. A convincerlo del tutto è stato il lavoro di quattro anni nella pasticceria Manzanilla di Colognola, vicino a casa. Ora si è sentito pronto a fare il grande salto e mettersi in proprio.

«Certo – afferma Fabio – da solo non avrei mai potuto farcela. A trovare i locali e ad arredarli ci ha pensato papà Claudio, geometra. Ora tocca a me dimostrare quello che so fare e ripagare l'investimento che ha fatto su di me».

Ma perché la scelta è caduta proprio sull'inizio di via Mai, di fronte a una zona non proprio ben frequentata come il Piazzale degli Alpini? «Beh – risponde serenamente Fabio – in fondo siamo in centro città, su una via di grande traffico, vicino alle stazioni e a grandi scuole. Penso che la scelta sia giusta e spero di collaborare con il mio locale a rendere la zona meglio frequentata e più sicura». Quanto alla produzione di Fabio, l'elenco sarebbe lunghissimo. Di tutto e di più. Pasticceria classica e moderna, torte a tema personalizzate, mousse particolari, una varietà di brioche, semifreddi, mignon dolci e salati. I biscotti, certo, ma non basta dire biscotti: Fabio ne prepara di adatti per la prima colazione, per il tè e per la merenda.

«Quando verranno i primi freddi – continua Fabio – cominceremo a lavorare il cioccolato, prepareremo cioccolatini con scatole personalizzate, pandoro e panettoni. Questo è un lavoro di fantasia, perché le esigenze dei golosi sono tante e cercherò di accontentarle tutte». La pasticceria apre alle 7 e chiude alle 20, tutti i giorni eccetto il lunedì. Con Fabio lavorano due giovani baristi e una pasticciera.

Roberto Vitali

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