Veronelli, una guida davvero d’Oro
E ci sono anche i luoghi del buon bere

Presentata la guida voluta dal celebre enologo, scomparso nel 2004, giunta ormai alla sua 28ª edizione.

La Guida Oro I Vini di Veronelli giunge alla sua 28ª edizione è stata presentata a Bergamo, città in cui ha risieduto e operato a lungo Luigi Veronelli, il più grande assaggiatore del Novecento, scomparso nel 2004, e in cui, da quasi trent’anni, ha sede il Seminario Permanente da lui fondato. In un luogo simbolo della vita culturale cittadina, il Teatro Donizetti, la Guida 2016 è stata presentata dall’assessore comunale alla Cultura, Nadia Ghisalberti, dal direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli, Andrea Bonini, dal curatore della Guida 2016, Gigi Brozzoni, dal capo programma sovranità e sicurezza alimentare Fondazione Acra, Giuseppe de Santis e dal Ceo di Pernice Editori, Andrea Pernice. Grazie ai loro interventi si è fatta luce sullo «stato dell’arte»del vino italiano, con particolare riferimento alle etichette bergamasche recensite dalla Guida 2016, dieci in totale: Angelo Pecis (San Paolo d’Argon), Caminella (Cenate Sotto), Carlozandra (Grumello del Monte), Casa Virginia (Villa d’Almè), Cascina Lorenzo (Costa Volpino), Il Cipresso (Scanzorosciate), La Corona (Scanzorosciate), Magri Eligio (Torre de’ Roveri), Sant’Egidio (Sotto il MOnte Giovanni XXIII) e Valba (Cenate Sopra)

La nuova edizione delle guide è disponibile nelle librerie di tutta Italia dallo scorso 22 ottobre. Il vertice qualitativo delle decine di migliaia di campioni degustati è rappresentato dai Super Tre Stelle 2016, 301 vini che, ai vertici nelle precedenti edizioni, hanno ottenuto valutazione uguale o superiore a 94/100, dai Grandi Esordi 2016, i 29 vini che entrano per la prima volta in Guida, e dai dieci Sole 2016, vini che la Redazione segnala per originalità e valore. Dieci, straordinarie produzioni che gli ospiti hanno potuto degustare a conclusione dell’evento grazie al banco d’assaggio offerto dal Seminario Veronelli.

«Per l’edizione numero XXVIII, con l’obiettivo di rendere ancora più preziosi e significativi i riconoscimenti, abbiamo innalzato a 94/100 il punteggio minimo richiesto per l’assegnazione delle Super Tre Stelle e abbiamo dimezzato il numero dei Sole, “premi speciali” della nostra Guida. I dieci Sole 2016 sono stati assegnati a vini straordinari che non per forza hanno conseguito un punteggio elevato in degustazione, ma che rappresentano testimonianze esemplari dell’intelligenza, della creatività e della dedizione che i vignaioli italiani pongono quotidianamente nel proprio lavoro.» - spiega il direttore del Seminario Veronelli, Andrea Bonini.

Non solo: per la prima volta, la Guida ha premiato i Migliori Assaggi, cinque vini che - uno per tipologia - hanno ottenuto in assoluto il giudizio più elevato tra le oltre 15.000 referenze descritte. In particolare, per la tipologia vini spumanti Miglior Assaggio 2016 è il Franciacorta Riserva Cuvée Annamaria Clementi 2006 di Ca’ del Bosco (Erbusco, Brescia), tra i vini bianchi il riconoscimento va, invece, all’Alto Adige Terlaner I Grande Cuvée 2012 della Cantina Terlano (Terlano, Bolzano), mentre il Memorie Sicilia Rosato 2010 dell’azienda Fondo Antico (Trapani) è il migliore tra i vini rosati. Per la tipologia dei vini rossi il premio va al Solaia Toscana 2012 dei Marchesi Antinori (Firenze), infine, nella tipologia vini dolci o da meditazione, Miglior Assaggio 2016 è il Marsala Superiore Riserva Semisecco Aegusa 1964 di Florio (Marsala, Trapani).

Nel corso della mattinata, sono stati, inoltre, presentati i dodici Luoghi del Buon Bere bergamaschi, ristoranti di Bergamo e provincia che si distinguono per l’ampia e qualificata proposta enologica e per la cura con cui il vino viene proposto e servito. Andrea Pernice, CEO di Pernice Editori, ha sottolineato la collaborazione avviata nel 2015 con il Seminario Veronelli, le modalità innovative di promozione e i progetti editoriali che saranno sviluppati nei prossimi mesi. Giuseppe de Santis, invece, capo programma sovranità e sicurezza alimentare per Fondazione Acra, ha illustrato il progetto internazionale Hungry for Rights sostenuto dal Seminario Veronelli. Per il secondo anno consecutivo, infatti, bottiglie non utilizzate per la redazione della Guida sono state donate alla Fondazione Acra per eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore del progetto Hungry for Rights, cofinanziato dall’Unione Europea, che ha l’obiettivo di connettere esperienze sostenibili in campo agroalimentare in Italia, Cipro, Francia, Lituania, Regno Unito e Senegal.

«In qualità di rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Bergamo non posso che complimentarmi con il lavoro svolto dal Seminario Veronelli, realtà di riferimento a livello nazionale, presente e attiva sul territorio bergamasco. La Guida presentata comunica e promuove un elemento fondamentale della nostra identità culturale riconosciuta nel campo della produzione vinicola di alta qualità. Vini e cibi sono ambiti nei quali la nostra Città vanta un know how d’eccellenza, come mostrato in occasione di Expo 2015. Qualità che sono certa continueremo a promuovere anche grazie al prezioso supporto di realtà come il Seminario Bergamo» - rileva l’assessore Nadia Ghisalberti.

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