«Football Heroes»
È la storia del calcio

Organizzata dall’Associazione Italiana Calciatori insieme a «La Gazzetta dello Sport», con il patrocinio della Regione Lombardia e di Confcommercio, «Football Heroes - Storie di calciatori» fa parte degli eventi Expo in città e, con palloni, maglie, tute, scarpe appartenute a sportivi leggendari, è una ricchissima raccolta di oggetti che ricordano ognuno un momento storico della storia del calcio. Basti pensare che c’è pre il pallone del primo gol della storia dei Mondiali, segnato dal francese Laurent in Francia-Messico 4-1 nel 1930 in Uruguay o le scarpette bullonate di Ghiggia che distrusse i sogni del Brasile nel Mondiale 1950 (vinse l’Uruguay 2-1 contro i verdeoro). Oppure ancora la maglia nera indossata per l’unica volta dalla Nazionale italiana contro la Francia nei quarti dei Mondiali in Italia nel 1934 (durante il regime fascista). Ma ci saranno oggetti dei più grandi campioni delle storia del calcio, da Meazza a Schiaffino, da Maradona a Pelè, da Messi a Ronaldo.

Per l’occasione sarà messo a disposizione dei milanesi, e dei milioni di visitatori attesi nel periodo maggio-ottobre, un centralissimo spazio multipiano in piazza San Babila, che oltre a ospitare la grande mostra del calcio sarà sede di incontri con le firme della rosea, eventi e meet-greet con i più amati protagonisti dello sport e calciatori di fama mondiale. Il primo grande evento celebrativo è in calendario già martedì 19 maggio, quando alle 11 il presidente Aic Damiano Tommasi e il direttore de «La Gazzetta» Andrea Monti daranno il «via ufficiale» alla mostra con il simbolico taglio del nastro, alla presenza di grandi personaggi del mondo del calcio, da Moratti a Galliani, da Toldo a Perrotta, da Bettega alla famiglia Facchetti.

La mostra sarà aperta fino al 31 ottobre, in concomitanza con Expo. Sarà visitabile tutti i giorni (da domenica a mercoledì dalle 10.30 alle 20.30; da giovedì a sabato dalle 10.30 alle 22.30). Il costo del biglietto è di 10 euro, 8 euro invece con le riduzioni.