Dal 2009 Bergamo, prima città in Italia, permette la presentazione telematica delle pratiche dell'edilizia tramite il proprio Geoportale (http://territorio.comune.bergamo.it). Ora il Geoportale è stato rinnovato per renderlo più chiaro e leggibile.
In questi anni l'offerta di servizi digitali si è progressivamente ampliata, grazie anche alla normativa nazionale, che impone la trasmissione degli atti dello sportello unico delle attività produttive (Suap) per via esclusivamente telematica.
Forte dei suoi mille accessi giornalieri, delle centinaia di istanze digitali presentate, e di una cospicua mole di pagamenti telematici, il Comune di Bergamo ha presentato la nuova versione del proprio Geoportale, dove servizi avveniristici sono arricchiti da una comunicazione semplice e diretta e da una grafica accattivante.
Il Comune di Bergamo, spiega l'assessore all'innovazione tecnologica Marcello Moro, mette a disposizione dei cittadini e delle imprese uno strumento per esercitare i diritti di cittadinanza digitale, sanciti dal Codice dell'Amministrazione Digitale: diritto all'uso delle tecnologie, partecipazione al procedimento amministrativo informatico, effettuazione dei pagamenti con modalità informatiche, utilizzo della Pec, qualità dei servizi resi e soddisfazione dell'utenza, alfabetizzazione informatica dei cittadini.
Il Geoportale, oltre alla sezione dedicata alla cartografia, dove è possibile consultare e scaricare tutti gli elaborati cartografici del Comune (Database topografico PGT, catasto, e molti altri ancora) consente ai cittadini di identificarsi tramite la propria CRS e di accedere ai servizi telematici. Dalla scrivania del cittadino gli utenti registrati possono consultare lo stato d'avanzamento delle proprie istanze, i moduli compilati, i pagamenti eseguiti.
I cittadini sprovvisti del PIN della carta possono richiederlo presso lo sportello unico del Comune, dove riceveranno in regalo il lettore di smart-card.
I servizi sono moltissimi e coprono l'edilizia, il commercio e le attività produttive, gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, l'ecologia, l'accesso alle ZTL, l'uso degli spazi pubblici ogni procedimento è rigorosamente georeferenziato e rappresentato in mappa per una consultazione più semplice ed efficace.
Le guide ai servizi sono scritte in un linguaggio e chiaro, orientato al cittadino, per condurlo con semplicità a esercitare i propri diritti di cittadinanza digitale Il simpatico omino sorridente, che esce dalla fila anonima, è il simbolo di questo modo nuovo di essere cittadini. La faccina sorridente appare in tutte le sezioni del sito dove è possibile "superare le code" presentando istanze telematiche.
Anche i pagamenti possono essere eseguiti telematicamente, dopo la compilazione della reversale telematica il cittadino riceve un bollettino MAV, completamente esente da commissioni bancarie, che può pagare nel modo che trova più comodo: allo sportello bancario o dal proprio internet-banking.
La soddisfazione dei cittadini-clienti è rilevata aderendo all'iniziativa Mettiamoci la faccia del Dipartimento della Funzione Pubblica, cliccando su una delle faccine si esprime un giudizio sintetico sulla qualità del servizio ricevuto nel Geoportale. Con un'incursione nel mondo dei social network il Geoportale consente agli utenti Facebook di segnalarlo ai propri amici con un “mi piace”.
Il Geoportale è nato e vive grazie all'impegno dei dirigenti e dei funzionari dell'Area Politiche del Territorio, che hanno ideato il progetto e si sono impegnati in un personale percorso di formazione informatica.
Anche la realizzazione delle componenti tecnologiche è bergamasca, il Geoportale è stato infatti realizzato e viene mantenuto in collaborazione con un'azienda di Treviolo: la Globo srl.
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