Nuova Renault Twingo
La prova dell’Energy 1.0

Vent’anni dopo aver rivoluzionato il segmento delle city car con la «Ranocchia», Renault ha reinventato Twingo. Partendo da una pagina che volutamente è «ritornata» quasi bianca, ingegneri e designer della casa transalpina Renault si sono ispirati all’eredità lasciata proprio dalla prima Twingo e dalla R5.

Il risultato: una nuova city car, non un semplice restyling. Con queste premesse, la prova di una delle versioni top di gamma – la 1.0 SCe 70 CV S&S Energy - ha confermato il salto di qualità di una vettura che guadagna in comfort, spazio e sicurezza.

Prima di tutto alcuni dati: Twingo 2014 è una piccola 5 porte (prima novità) con 4 posti veri(seconda novità). È lunga 360 cm, larga 165 cm, alta 155 cm con un bagagliaio da 188 a 980 litri.

Nella versione in prova costa 13.040 euro. Il motore a benzina di 999 cc (già Euro 6) è capace di erogare una potenza massima di 52 kW/70 CV ed una coppia massima di 91 Nm a 2850 giri/min. La trazione è posteriore (terza novità) e lo Start & Stop di serie fa il suo dovere sul fronte del risparmio dei consumi che si attestano attorno ai 4,2 litri per 100 chilometri (in linea con quanto dichiarato) mentre le emissioni sono di appena 95 g/km.

Il serbatoio ha una capienza di 35 litri. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 14,5 secondi. La velocità massima raggiungibile è di 151 km/h. La massa a vuoto in ordine di marcia con conducente e bagaglio (norme UE) è di 865 kg.

L’obiettivo degli ingegneri e dei designer di Renault era dichiarato: creare una city car ancora più̀ abitabile e agile, ma nello stesso tempo anche più compatta e scattante. In fase di progettazione era, così, emersa l’idea di un’architettura con motore posteriore, che implica tuttavia costi di sviluppo elevati.

È in questa fase che la strada di Renault ha incrociato quella di Daimler che, da parte sua, riflette sulle future Smart 2 e 4 posti. Dopo numerosi scambi, le due aziende hanno stilato un accordo di cooperazione strategica nel 2010, ufficializzando in tal modo l’avvio del progetto di sviluppo congiunto di Nuova Twingo e delle future Smart 2 e 4 posti.

Quell’obiettivo è stato centrato? La prova conferma che Nuova Twingo è più agile, più spaziosa e, nell’allestimento oggetto del test drive non teme rivali (nel suo segmento) sul fronte della sicurezza a partire dalle dotazioni del cruise control, dell’avviso visivo e acustico dell’uscita dalla carreggiata, del parking radar e dagli pneumatici da 16” con tanto di avvisatore di perdita della pressione sul cruscotto. Certo tutto questo è merito della più costosa linea Energy ma il sistema di allerta di superamento involontario della propria carreggiata, ad esempio, è davvero uno dei valori aggiunti della vettura. Ora è molto più difficile distrarsi alla guida.

La prova ha anche verificato che l’impianto posteriore del motore libera l’avantreno, permettendo un netto miglioramento del raggio di sterzata. Così Nuova Twingo dà prova di un’ottima maneggevolezza e riesce a districarsi nel traffico cittadino e a parcheggiare in pochi giri di volante. La trazione posteriore, tra l’altro, concede anche spazio a bordo: con un blocco anteriore ridotto e le ruote spinte ai quattro angoli..

Gli esterni sono dominati dal frontale che riprende i codici della nuova identità della marca con un logo ben visibile su fondo nero. Gli ampi proiettori messi in risalto dagli indicatori di direzione e dalle luci diurne tonde a led associano tecnologia e un richiamo alle precedenti generazioni di Twingo. Questi elementi di design attribuiscono alla nuova city car di Renault un’aria simpatica con una firma luminosa che sottolinea la personalità̀ rivendicata dal costruttore francese. L’ampio portellone vetrato partecipa con originalità̀ alla modernità̀ della parte posteriore di Nuova Twingo. I gruppi ottici posteriori si integrano perfettamente nel prolungamento dello stesso portellone dominato dalla scritta “Twingo”.

Come detto Nuova Twingo si propone per la prima volta con una carrozzeria 5 porte. Il modello si ispira, tra l’altro, ai principali elementi di successo di Nuova Clio: fluidità̀ della linea, grazie alle maniglie posteriori nascoste, e possibilità̀ di personalizzazione con il gioco delle tinte di carrozzeria e degli elementi di decorazione esterna come retrovisori, le protezioni laterali o gli stripping. Queste scelte di tinte e di personalizzazione consentono a Nuova Twingo di assumere diverse personalità̀: femminile o maschile, urbana o sportiva.

«Nuova Renault Twingo affonda le sue radici nelle sue origini, ma anche nella R5. È un’interpretazione moderna dell’automobile da città̀, con una scelta d’innovazione incisiva per il design e l’architettura. È una city car fun, ludica e piena di vivacità», ha dichiarato.Laurens van den Acker, direttore del Design Industriale di Renault. E le cinque porte fanno davvero la differenza anche se il bagagliaio un poco ci rimette.

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