Volkswagen porta nel futuro
uan Polo rivoluzionaria

Con oltre 14 milioni di esemplari venduti, Volkswagen Polo è una delle compatte di maggior successo a livello mondiale. Oggi questa bestseller viene offerta in una veste inedita, frutto di un lavoro di sviluppo totalmente nuovo.

Il design degli esterni è per buona parte inedito, l’abitacolo è eccezionalmente spazioso per la categoria ed è stato anch’esso ridisegnato fin nei minimi dettagli con la plancia strutturata in modo specifico per il nuovo mondo digitale. Arrivano i più efficienti motori TSI (benzina), TGI (metano) e TDI1/2 (Diesel) nonché una gamma di sistemi di assistenza riservata fino a oggi solo alle vetture di categoria superiore. Herbert Diess, presidente del cda di Volkswagen afferma: «La Polo è un’auto giovane e fresca, con un elevato livello tecnologico. Nessun’altra vettura delle sue dimensioni offre così tanto spazio».

La nuova Polo vuole scalare i vertici del suo segmento offrendo una strumentazione digitale inedita. Frank Welsch, responsabile Sviluppo del marchio, non ha dubbi: <La nuova Polo scrive il futuro della classe compatta. Il grande spazio disponibile, ottenuto sulla base del pianale modulare trasversale MQB, i motori ecocompatibili, come il nuovo TGI a gas metano, il debutto mondiale di una nuova generazione di Active Info Display, i più moderni sistemi di infotainment e gli avveniristici sistemi di assistenza sono il futuro della categoria>. La Polo è sempre più confortevole. Rispetto alle versioni precedenti, la sesta generazione è cresciuta in ogni sua parte con una capacità del bagagliaio che passa da 280 a 351 litri, rimanendo tuttavia molto compatta all’esterno. Particolarmente interessante è in tal senso il confronto con la Golf quarta generazione (prodotta fino al 2003), con milioni e milioni di esemplari venduti.

Da tale raffronto appare evidente che la Polo cresce all’aumentare della statura media della popolazione, riuscendo al contempo a sfruttare i suoi nuovi spazi con sempre maggiore efficienza. Con 4.053 mm di lunghezza, è leggermente più corta della Golf quarta generazione, ma la supera sul fronte del passo (+53 mm), dello spazio per il guidatore e per i passeggeri e per la capienza del bagagliaio (più 21 litri). Il debutto del nuovo modello avverrò solo con carrozzeria cinque porte nelle versioni di allestimento Trendline, Comfortline e Highline, a cui si aggiungono la Polo GTI e la versione speciale Beats dotata di un moderno impianto audio (quest’ultima non disponibile in fase di lancio per il mercato italiano).

La personalizzazione R-Line esterna, di serie su Highline, enfatizza il carattere dinamico della vettura con, tra l’altro, un paraurti sportivo nella zona anteriore, un diffusore con mascherine cromate e lo spoiler sul tetto nella zona posteriore. Con il pacchetto R-Line per gli interni, disponibile in Italia come optional, la Polo si arricchisce di listelli battitacco lungo tutto il perimetro, che visivamente la rendono ben “incollata” alla strada e le conferiscono una dose di dinamismo supplementare. In Italia la versione di accesso Trendline offre già di serie, tra l’altro, luci diurne a LED con funzione Coming home e Leaving home, riconoscimento della stanchezza del guidatore, limitatore di velocità e sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni.

Inoltre, una grande novità è rappresentata dal VW Connect, un sistema che permette la connessione tra la vettura e l’utente, fornendo indicazioni, per esempio, sullo stile di guida, sulla posizione della vettura e sullo stato della manutenzione. La Polo Trendline adotta di serie cerchi da 15 pollici.

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