Parterre escluso dal tesseramento
Sale il malumore degli abbonati

Non è destinato a placarsi il malumore degli abbonati all'Atalanta al parterre della tribuna vip vista l'impossibilità di sottoscrivere ancora la tessera, nello stesso settore, per la prossima stagione sportiva. Amarezza e delusione.

Non è destinato a placarsi il malumore degli abbonati all'Atalanta al parterre della tribuna vip vista l'impossibilità di sottoscrivere ancora la tessera, nello stesso settore, per la prossima stagione sportiva. Anche a 48 ore dall'annuncio della specifica campagna, infatti, non sono mancati coloro che hanno manifestato amarezza e delusione attraverso segnalazioni ai giornali locali e ai più variegati siti on line.

In estrema sintesi vengono evidenziati motivi affettivi strettamente legati a quel determinato posto e ragioni riguardanti il «portafoglio». Al riguardo un abbonato da oltre un decennio ha puntualizzato: «È vero che a parità di costo posso trasferirmi nel parterre della Creberg ma mi troverei a spendere 30 euro in più perché mi verrebbe meno il diritto di prelazione. Il mancato sconto, poi, sarebbe automaticamente raddoppiato se, a livello familiare, ad abbonarsi erano moglie o un figlio. Insomma, rispetto agli altri abbonati sentiamo i soli penalizzati».

Scontenti anche non pochi soci delle sezioni, di città e provincia, affiliati al Centro di coordinamento del Club Amici dell'Atalanta. Alcuni di loro non esitano ad auspicare un passo indietro della dirigenza nerazzurra. «Confido - ci ha confidato un iscritto - in un tempestivo ripensamento da parte di chi di dovere come accadde la scorsa estate quando furono apportate opportune modifiche rispetto a precedenti decisioni. Sia, comunque, chiaro che ho troppa passione nei confronti di questa squadra e che alla lunga, con ogni probabilità, non rinuncerò a riabbonarmi anche se coi tempi che corrono sarà un piccolo sacrificio economico».

Arturo Zambaldo

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