Abbonamenti: quota 8.000
Un colpaccio per il salto in alto

La classica spinta agli abbonamenti per la stagione 2012-13 potrebbe darla un «colpaccio» nel calciomercato. A poco più di una settimana dalla chiusura, il numero di tessere rilasciate si aggira intorno alle 8 mila.

La classica spinta agli abbonamenti per la stagione 2012-13 potrebbe darla un «colpaccio» nel calciomercato. A poco più di una settimana dalla chiusura, il numero di tessere rilasciate si aggira intorno agli 8 mila (dato, comunque, non comunicato ufficialmente dalla società). Siamo, in ogni caso, in linea con le statistiche registrate nel medesimo periodo dell'estate scorsa.

Ricordiamo che gli abbonati al campionato precedente erano 9 mila e 600. Cifra, quest'ultima, che, da qui al via del prossimo torneo, dovrebbe essere raggiunta. Se, così, fosse sarebbe tutto sommato un risultato accettabile tenendo presente la grave crisi economica. Certo, occorre accantonare il sogno di un raddoppio delle sottoscrizioni auspicato, più che altro a mo' di spot, in fase di presentazione della campagna.

Al tempo stesso, però, riteniamo alla portata un'impennata, più o meno, consistente qualora all'organico attuale si dovesse aggiungere uno o ancor meglio due acquisti di caratura considerevole. Per gli indecisi scatterebbe, cioè, un'ulteriore motivazione alla corsa per assicurarsi la tessera.

Messaggio da girare al direttore generale Pierpaolo Marino che ama ribadire che negli ultimi giorni di trattative accade puntualmente di tutto. Del resto si sa che gli operatori atalantini, visti anche i giocatori ormai in uscita, sono alla ricerca di un centrocampista e di una punta. Se le operazioni andranno in porto coniugarle con un immediato incremento di abbonati sarebbe probabile. Se si trattasse, insistiamo, di «colpacci», poi…

Arturo Zambaldo

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