Stasera c'è Atalanta champions
Colantuono contro i big di Coppa

L'Atalanta 1962/63 che ha vinto la Coppa Italia contro l'Atalanta 2005/06 di Colantuono promossa vincendo il campionato di serie B. Poi due «Atalante» retrocesse a confronto: il 1957/58, ultimo posto per illecito sportivo, contro il 1978/79, la squadra con Titta Rota in panchina.

L'Atalanta 1962/63 che ha vinto la Coppa Italia contro l'Atalanta 2005/06 di Colantuono promossa vincendo il campionato di serie B. Poi due «Atalante» retrocesse a confronto: il 1957/58, ultimo posto a tavolino per illecito sportivo, contro il 1978/79, la squadra di Garritano con Titta Rota in panchina.

Si, «Atalanta vs Atalanta virtual champions» permette queste sfide impossibili solo per chi non ha fantasia. Tutti gli altri, invece, si potranno divertire: 43 anni di differenza tra le prime due avversarie, «solo» 21 tra le seconde due.

E in un'ora - tanto durerà TuttoAtalanta (la trasmissione inaugurale del gioco), in programma domenica sera 2 giugno dalle 21,30 su Bergamo Tv - sarà possibile attraversare quasi mezzo secolo di storia atalantina. A permetterlo saranno le prime due partite virtuali (su 64 in programma) giocate in totale autonomia dalla playstation utilizzando Pes (Pro Evolution Soccer) 2013.

Ogni partita virtuale durerà 10 minuti (due tempi di 5' ciascuno) con supplementari e rigori se si chiudesse in parità. Perché in lizza si sono 64 diverse «Atalante», cioè la formazione tipo di ciascuno dei 52 campionati di serie A e di ciascuno dei 12 campionati di B che hanno fruttato la promozione in A.

Queste 64 squadre le abbiamo costruite una per una: 23 giocatori per organico, ciascuno per quanto possibile con i suoi caratteri fisici (altezza, peso, piede di calcio, colore dei capelli e della pelle, eccetera) e con una serie di caratteristiche calcistiche (ruolo e specifiche abilità), gli 11 titolari scelti sulla base delle presenze stagionali e disposti in campo con il modulo dell'epoca: nel 62/63 si giocava con l'1-3-3-3 (cioè con il libero), nel 2005/06 con il 4-4-2. Nel 1957/58 con il sistema (3-2-2-3), nel 1978/79 con l'1-3-4-2 (di nuovo con il libero).

Poi abbiamo diviso queste 64 squadre in quattro fasce di valore di 16 squadre ciascuna. Le 16 big sono state a loro volta suddivise in 8 teste di serie e 8 vice teste di serie. Le altre 48 formazioni in gara sono distribuite su tre livelli diversi e il loro valore iniziale non sarà reso noto. La differenza tra le ultime e le prime lascia comunque la possibilità di vincere anche alle meno quotate.

Abbiamo «giocato» decine di gare per trovare i giusti equilibri e «l'ecosistema» ora creato ci pare equo. Anche perché poi, definiti quei valori e schierata la formazione tipo di ogni campionato, a giocare è solo... il computer. In totale autonomia. Il nostro esperto di playstation (Luca Masseretti, 22 anni, di Presezzo) schiaccia un tasto e il computer fa da solo. Abbiamo anche giocato più volte la stessa partita: ogni volta un andamento diverso porta a un risultato diverso. Senza che si possa intervenire. Il computer fa da solo anche i cambi.

Da domenica 2, dopo tante «amichevoli», si giocherà sul serio. A eliminazione diretta, e le 64 squadre in gara scenderanno turno dopo turno a 32, 16, 8, 4 semifinaliste e poi finaliste. Si giocheranno due gare al giorno fino ai 16.imi compresi.

Si potranno vedere domenica la giornata inaugurale anche in diretta su Bergamo tv (21,30), poi da lunedì ogni giorno alle 14,30 la prima gara e alle 17,30 la seconda in diretta solo sui siti internet www.ecodibergamo.it e www.atalanta.it , dove tutte le gare resteranno poi a disposizione di chiunque le vorrà vedere. Il torneo durerà fino a sabato 13 luglio. Da domenica su L'Eco proporremo due pagine al giorno per aiutarvi a seguire il gioco. Ci divertiremo.

Pietro Serina

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